Promozione a tutto campo per dell'Agenzia territoriale per il turismo di Valle Sabbia e lago d'Idro impegnata anche d'estate a far conoscere oltre confine le peculiaritŕ della valle
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L’attività promozionale dell’Agenzia territoriale per il turismo di Valle Sabbia e lago d’Idro non si arresta nonostante il periodo estivo.
Lunedì 10 giugno scorso – riferiscono dall’Agenzia –, abbiamo partecipato a un workshop a Varsavia dove abbiamo incontrato molti tour operator interessati al nostro territorio. C’era chi organizzava eventi culturali, chi era interessato ad un turismo leisure e di benessere, chi a delle vacanze sportive o in montagna, chi organizzava viaggi scolastici, e chi era interessato al lago o alla gastronomia. Tutti elementi che il nostro territorio offre e dispone in gran quantità . E’ stato quindi facile per noi proporre delle vacanze interessanti. Abbiamo scelto di puntare su un turismo polacco in quanto: la Polonia è uno Stato di 38 milioni di persone con un’economia molto dinamica; è prettamente giovane, con un livello di istruzione medio alto ed ha un sistema politico istituzionale molto stabile e attivo. Ha quindi tutte le premesse per recuperare gli oltre 40 anni di politica pianificata e l’Italia sembra essere fra i paesi turistici da loro prediletti.
La nostra attività , anche sul fronte educational, sta cominciando a portare i suoi frutti: il primo articolo su Italia Magazine (una rivista olandese molto nota) è stato pubblicato (vedi foto allegata); inoltre in questi giorni abbiamo ospitato due giornalisti Olandesi a cui abbiamo fatto conoscere il territorio, proponendo una visita alla malga, al Parco delle Fucine a Casto, alle attività lacustri sul lago, al climbing, e facendo loro degustare le prelibatezze locali. A settembre dovrebbero pubblicare degli articoli.
Abbiamo inoltre partecipato a un workshop “Montagna & Outdoor”, organizzato a Ponte di Legno, dove abbiamo incontrato e proposto il nostro territorio e le nostre offerte a numerosi tour operators: Austriaci, Polacchi, Russi, dei Paesi Bassi, Turchi e Ucraini.
Speriamo quindi che gli incontri e i contatti avvenuti con queste agenzie di viaggio e giornalisti portino sul territorio dei risultati: stiamo seminando, speriamo di raccogliere in un futuro non troppo lontano. Per il momento abbiamo la certezza che da un workshop a cui abbiamo partecipato in Toscana, abbia dato lo stimolo ad un referente di un Cral di portarsi sulle sponde del lago per fare un sopralluogo per poi organizzare successivamente un soggiorno per i propri associati.
Agenzia territoriale per il turismo di Valle Sabbia
mentre nel privato ci si da un gran daffare nel pubblico ci si attiva a mettere più pali possibile nelle ruote. C'é ancora qualcuno che non é convinto?.
ma per funzionare il "pubblico" ha bisogno di risorse, per trovare fondi occore ci siano le entrate, cioè le tasse. Un sistema sano ha bisogno di giuste tasse, meno burocrazia, più efficenza. Io però sento solo tante chiacchere, da via le tasse , vedi imu, a proposte di riforme molto demagogiche che non vedranno mai la luce. Nella mia ingenuità io penso che basterebbe poco: idee chiare, rispetto e voglia di fare . E chi sbaglia paghi!
un po di pubblicita' un po di passaparola, e anche domenica sul monte stino a capovalle con alpini e amici, c'erano anche turisti stranieri!!!!quindi se c'e^ da vedere qualchecosa di importante e anche mangiare bene ,,,le persone vengono!!!
oltre a ringraziare chi ci ha privato della rocca, ringraziamo anche chi ha ridotto il nostro lago a una pozza, a chi ci ha svuotato i fiumi, a chi non cura la manutenzione delle strade boschive, a chi ha lasciato imboscare tutti i greti dei fiumi, a chi ha trasformato la statale in una pista da motocross, ecc. ecc. ecc. nonostante chi ha vigilato sulla ns valle percorrendo decine e decine di migliaia di km ogni anno.
Bisognerebbe denunciarli tutti coloro che hanno distrutto il territorio. Possiamo farlo bisogna cambiarlo una volta per tutte. Tra un anno abbiamo la possibilità di cambiarlo .... Facciamolo !!!
e un pò di pubblicità dall'ufficio turistico di IDRO.....
Vorrei far notare che l'articolo descrive l'attività promozionale dell'agenzia, suo compito. Non capisco perchè ogni volta si faccia riferimento alla Rocca d'Anfo. Rivolgetevi a chi di dovere, a chi ha già investito soldi all'interno della struttura: Gal, Comunità Montana, Comune di Anfo, Regione... L'agenzia non ha nè le risorse umane, nè la disponibilità economica per poter considerare con attenzione la Rocca d'Anfo.
Ma l ufficio turistico é di idro o rappresenta l'agenzia territoriale della valle sabbia ?? Mi può chiarire visto che non mi torna i duoi due commenti grazie ...
Questo è un metodo per risparmiare risorse, l'ufficio turistico di Idro in estate è aperto nella sede dell'agenzia territoriale, mentre durante il resto dell'anno l'agenzia si impegna a svolgere anche una funzione di informazioni turistiche.
Lo spreco di risorse non sta in chi lavora e s'impegna per promuovere il lago, come sottolinea l'agenzia del turismo. Ma nella confusione degli amministratori che non distinguono tra turismo tradizionale, che vede il lago e la montagna per sciare due specificit e un turismo diverso alternativo, dove lago e montagna possono solo fare da traino, ma sono una cosa diversa. Come diverse debbono essere le strutture a cui rivolgersi per promuoverli. Il turismo rurale va costruito come una rete sul territorio. I luoghi quali le rocche le chiese i borghi sono i nodi che assieme ad altri punti d'interesse quali la gastronomia i paesaggi le escursioni gli sport...formano quel pacchetto che un turismo piu' culturale che mondano ricerca con sempre maggiore insistenza.
""Bisognerebbe denunciarli tutti coloro che hanno distrutto il territorio. Possiamo farlo bisogna cambiarlo una volta per tutte. Tra un anno abbiamo la possibilit di cambiarlo .... Facciamolo !!!"".SCUSA L'INFORMAZIONE IDRO....."da chi inizieresti?"
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La promozione sta dando i suoi frutti Un'attivitŕ intensa quella intrapresa dall'Agenzia territoriale per il turismo della Valle Sabbia e lago d'Idro per far conoscere la nostra valle.
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ID34245 - 23/07/2013 11:50:44 - (GiO) -
Nel frattempo ringraziamo i responsabili dell'abbandono della Rocca d'Anfo!