Scattano le manette per tre immigrati

Il servizio di controllo del territorio, volto al contrasto dell’immigrazione clandestina, da parte dei carabinieri che fanno capo alla Compagnia di Salò, al comando della quale, da lunedì, c’è il capitano Pietro d’Imperio, ha portato a tre fermi.
L’attività si è svolta, oltre che nel Comune gardesano, anche in quello di Sabbio Chiese e di Gavardo. Tre gli stranieri colpiti da provvedimenti. Il primo è un egiziano di 27 anni, che è finito in manette perché già colpito in precedenza da un ordine di espulsione del questore, cui non ha ottemperato. A Sabbio Chiese invece, nel corso dell’attività identificativa, con una serie di controlli incrociati, è stato trovato un albanese con un documento d’identità falso. Si trattava di una fotocopia di un documento di un connazionale.
I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile si sono accorti subito della contraffazione e hanno così denunciato il primo per falso e sostituzione di persona, l’altro per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Entrambi sono 24enni. Il primo è stato anche colpito da provvedimento di espulsione, perché clandestino. Il terzo straniero è un marocchino di 29 anni, trovato a Gavardo con permesso di soggiorno scaduto.
Nel servizio sono stati impegnati una decina di uomini suddivisi in cinque pattuglie. L’attività si è svolta l’altra notte a partire dalle 22.

Dal Giornale di Brescia del 13/09/2007

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