Appello per il Liceo Classico

Riportiamo la lettera dell’assessore alla Pubblica Istruzione di Salò, Marina Bonetti, scritta anche a nome degli amministratori degli altri comuni del Garda, della Valle Sabbia e della Valtenesi, inviata alla prof.ssa Maria Rosa Raimondi, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Brescia, e a quello Regionale, perché per il prossimo anno scolastico si avvii la IV Ginnasio Liceo Classico presso Liceo Statale E. Fermi.

Gent.ma prof.ssa Raimondi,
questa lettera nasce dal comune intento di Sindaci ed Assessori dell’Alto Garda, Valle Sabbia e Valtenesi, riunitisi giovedì 21 febbraio a Salò, alla presenza tra l’altro dell’assessore provinciale Aristide Peli, dei vertici del Liceo Fermi e di un gruppo di genitori.
Non ce la sentiamo di riscriverLe i “peana” che Lei già ben conosce per averli esaminati lo scorso anno nell’identica formulazione senza peraltro che si sia ottenuto il benché minimo riscontro.
Attualmente il numero degli iscritti – diciassette pare – è sempre deficitario per i criteri normativi regionali e statali che ignorano – per lo meno in Lombardia – le situazioni di disagio orografico di tanti cittadini e studenti.
Comunque ci piacerebbe volentieri ospitarLa insieme ai “tecnici” e ai responsabili politici regionali e nazionali per “sperimentare” insieme la vita di un’aspirante studente di Liceo Classico che si alza da Tignale alle 5 del mattino e prende il pullman verso le 6 e ne cambia altri due per essere a Brescia alle 8 e ri-affrontare il percorso di ritorno nel pomeriggio; o della studentessa che si alza alle 4.30 da Pertica Alta per raggiungere l’“Arnaldo”.
Altri studenti che lo scorso anno non hanno avuto la possibilità di frequentare a Salò hanno scelto la formula del convitto a Brescia: 5.000 € l’anno. E’ questo il diritto allo studio? Eppure a Lipari e Stromboli ci sono classi con 7-8 allievi; il traghetto dalle isole alla terra ferma impiega venti minuti quando solo da Salò a Brescia impieghiamo circa un’ora. Altre problematiche, si dirà; altre Regioni, altre ragioni…
Nel 2013, nel “Motore di Europa” lombardo nel 2013 siamo messi peggio che nella più sperduta delle isole?
Non vogliamo arrenderci. Forse noi politici contiamo poco. I numeri delle nostre Valli sono esigui per un interessamento generale, ma i nostri figli non si meritano questo! Loro contano per la società del futuro, per le loro capacità, per le risorse e il valore aggiunto che potranno arricchire la nostra nazione.
Quello che Le, che Vi chiediamo, è un atto di coraggio, una forza di volontà che superi, per una volta i numeri, la burocrazia, i dictat, le logiche di presunte razionalizzazioni che travolgono il più elementare e basilare dei diritti: quello all’istruzione.
Negare al nostro territorio la sezione di Liceo Classico significa essere privi di lungimiranza, di capacità di cogliere i valori e costruire aspettative.
Se non decollerà la IV Ginnasio per il prossimo anno scolastico, non avremo più questa opportunità da offrire ai nostri figli per il futuro.
Il Classico, a Salò, scomparirà dal P.O.F. provinciale.
Con il cuore e con la forza della disperazione Vi chiediamo di “credere” con coraggio e spirito di iniziativa, superando le difficoltà e la burocrazia, “rischiando” con l’onore e il merito che Vi sono valsi l’ ascesa ai vertici del sistema scolastico, di far decollare la IV Ginnasio a Salò per l’anno scolastico 2013/2014.
Cordiali saluti.

Per il Comune di Salò
l’Assessore alla Pubblica Istruzione
dott.ssa Marina Bonetti

Anche per conto dei Comuni di:
- Vallio Terme
- San Felice del Benaco
- Manerba del Garda
- Roè Volciano
- Bagolino
- Vestone
- Idro
- Puegnago del Garda
- Sabbio Chiese
- Toscolano Maderno
- Villanuova sul Clisi
- Tremosine
- Tignale
- Gargnano
- Valvestino
- Gardone Riviera
- Magasa
- Vobarno
- Gavardo
- Treviso Bresciano
- Lavenone
- Capovalle
- Barghe
- Preseglie
- Bione
- Odolo
- Agnosine
- Provaglio Val Sabbia
- Vestone
- Anfo
- Mura
- Casto
- Pertica Bassa
- Pertica Alta
- Serle
- Paitone
- Nuvolera

Commenti:

Vedi anche