«La chiusura della 237 del Caffaro per un'intera settimana è solo la punta dell'iceberg di una situazione di profondo disagio che stiamo vivendo in montagna»
Ai ragazzi gli si dice di NON MOLLARE MAI .... E continuare a credere in quello che vogliono fare.
Senza speranza non si può vivere, ma i casi concreti di questi giorni fanno porre alle persone intelligenti giusti interrogativi. Credere che la politica sia interessata ai veri problemi delle imprese, delle persone e dei territori è pura utopia. Sanno benissimo che i giochi per loro si fanno in altra maniera. Se veramente contasse darsi da fare a risolvere i problemi per essere eletti e rieletti allora si muoverebbero nel modo giusto. Invece sanno che il consenso si ottiene con la coltivazione "ad personam" dell'interesse. Comprano il consenso con elargizioni di favori personali e tessono questa rete di relazioni a spese della comunità. Per rispondere alle difficoltà, signor Marca, occorre pianificazione e idee. La politica si occupa solo di fare progetti per ricevere finanziamenti da spartire. Di quei progetti non se ne fa mai nulla di concreto. Alla politica non servono i realizzatori. Ecco perché non fanno pianificazione: a loro non serve. Ce lo
meritiamo? No, eppure le cose stanno così. Quando si chiede di modificare questa struttura di interessi, il sistema ormai consolidato fa resistenza, non vuole cambiare. Ecco, allora, perché la nostra bella valle torni a respirare e a sperare occorre capire come togliere alla politica la possibilità di spendere i nostri soldi in questo modo. Solo allora ci saranno i mezzi veri per migliorare strade, paesi e borghi e quindi turismo. Fino ad allora avremo solo frustrazioni.
sante parole caro Leretico anche se buona parte delle colpe sono nostre. smettiamola di votare sempre quelli. dobbiamo smettere di votare e tifare sempre quelli! (vero ric?)
...siamo sempre alle solite sig. Genpep....probabilmente e' dura far capire a persone come lei che non importa di che colore siano, non importa di che partito siano, non importa se di destra o di sinistra.....SONO TUTTI UGUALI. Promesse, promesse e ancora promesse.......e nient'altro. E' triste dirlo, ma dobbiamo ringraziare il fatto che la nostra strada e' indispensabile x il turismo delle valli trentine e che il loro pressing, probabilmente .....(forza Vigilio), ci dara' modo di ottenere cio' che ci spetta di diritto. Ma non pensi che destinare la sua preferenza ad un partito o ad un altro possa cambiare il destino della viabilita' valsabbina....(purtroppo).
Caro Gianzeno, ai ragazzi diciamo di PRENDERE ESEMPIO dalle persone come te, e dai molti altri come te, che credono in quello che fanno e sono ancora disposti ad investire tempo e denaro nell'alta Valle Sabbia nonostante le difficoltà logistiche ed i ns. politici. Valsabbini si nasce.....non si diventa.
carlo carlob. guarda che sono d'accordo con te al 100%. forse non mi hai letto spesso, altrimenti non avresti dubbi in proposito. cordialità
Stessa storia......iTrentini!!!!!!!!
La casa è il riparo, il rifugio che ci permette di non essere "colpiti": quando passo il mio già breve tempo al Blumon Break dopo aver scalato una vetta questo è ciò che sento più intimamente, di essere al riparo, di essere al sicuro e mi sento potente e sono felice. La potenza, in un uomo, è quel sentire che ostacola l'evento traumatizzante, lo allontana per farci sentire sicuri, al riparo al dunque. Ma allora, perché gli uomini guardano alle vette? Proprio per costruire la casa, per avere quegli strumenti (=tecnica) che altrimenti non sarebbero alla sua portata e come potrebbe altrimenti costruire il riparo da ciò che non conosce l'uomo? Questo, oltre ad essere un inciso filosofico che l'attenzione per ciò che sta in luce e come tale è lo sguardo alle vette, vuole essere anche uno stimolo a non abbassarlo quello sguardo, poiché può essere conveniente a colui che è un poco distratto, ma al
lungimirante, a colui che vuole la casa più solida, questo senso non sfugge.
Sar di pi semplici parole, che dire: spiace vedere nel 2013 ancora situazioni del genere, assurdo vedere il disinteresse di tanti enti, anche se preferisco dire persone al potere e questo vale per tante realt in vari comuni. Troppo difficile per voi, vero Sono sempre pi convinta, come giustamente scritto dal Sig. Gianzeno, che lunica forza sia lamore per il proprio territorio e la costanza a non mollare, MAI, credo fermamente che limpegno e lesempio di tutti noi Grandi sar una spinta per i nostri giovani.
«Solo osservando le regole ce la faremo» "Cari concittadini, in questi giorni stiamo tutti vivendo una situazione anomala che nessuno di noi avrebbe mai immaginato…". Una lettera aperta del sindaco di Vobarno Paolo Pavoni ai suoi cittadini
Dormivano in auto fra borse e borsine Una situazione di estremo disagio sociale quella in cui si sono imbattuti ieri gli agenti della Polizia locale di Prevalle, impegnati tutto il giorno per risolvere la situazione di due donne
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La solidarietà Anche a Vobarno stiamo vivendo in un modo quasi surreale: chiusi nei nostri fortini di casa come dei reclusi forzati...
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Alpini e famigliari hanno festeggiato i 90 anni di Claudio Scavoni di Ponte Caffaro
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Tre i fronti franosi di una certa consistenza che la recente ondata di maltempo ha causato in Valle Sabbia
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Le condizioni meteo in peggioramento previste per questa domenica pomeriggio hanno costretto la Provincia di Brescia a prendere il provvedimento
Aggiornamento ore 19.30
ID27714 - 31/01/2013 08:30:32 - (Ernesto) - sig.gianzeno:
purtroppo ha fatto un autentica e amara realta!!(io vedo e sento parlare tutti i sacrosanti giorni della vallecamonica,e continuano a martellare con mille publicita!)cosa hanno loro in piu piu della meravigliosa vallesabbia??