13 Dicembre 2012, 07.13
Bagolino
Arte

Un Tiziano a Bagolino

di Ubaldo Vallini

Gli esperti non hanno dubbi: nel secondo altare a destra della parrocchiale di Bagolino è conservato un quadro di inestimabile valore. Prima di loro lo affermano i documenti ritrovati nelle scorse settimane

 
Da sinistra a destra ci sono San Rocco, Sant'Aniano, San Marco e san Sebastiano. Sopra c'è una natività.
Questi i personaggi rappresentati nella pala di s. Aniano, che si trova a corredo del secondo altare a destra della cattedrale che Bagolino dedica a San Giorgio.
Un'opera che da qualche tempo è diventata oggetto delle attenzioni degli esperti che sono convinti: è stata realizzata dal Tiziano.
 
Si sa che il tempo macina memoria e l'oblio se ne nutre. Ogni tanto però qualcuno prova a ricordare.
Così il professor Tiziano Ratti, esperto d'arte e a sua volta artista, che non ha potuto fare a meno di notare che quell'altare laterale è l'unico, in san Giorgio, ad essere dotato e fin dai secoli scorsi di una transenna.
 
«E perché mai ci sarà stato bisogno di tenere lontani i fedeli da quella tela?» si è chiesto il professore.
Lui il primo ad ipotizzare che fosse proprio opera del maestro veneziano, quando ha avuto modo di scartabellare fra i documenti storici conservati in parrocchia, nel Comune di Bagolino e dopo una visita nell'archivio arcivescovile di Trento.
 
Un'intuizione che nelle scorse settimane è stata suffragata dagli esiti sorprendenti della ricerca portata avanti dal professor Luigi Menapace, studioso nato a Riva di Trento, laureato all'Università di Pavia e ora residente a Tione.
Menapace ha infatti indicato in Tiziano l'autore dell'opera, riferendosi non al Ratti certo, ma a Tiziano Vecellio, artista innovatore e poliedrico nato e vissuto fra il Quattrocento ed il Cinquecento.
 
Pochi dubbi, secondo lo studioso, che si è lanciato non solo nell'analisi dei documenti storici che comproverebbero il pagamento della tela alla bottega veneziana del famoso pittore, ma anche nel confronto fra l'opera custodita nella parrocchiale bagossa e altre attribuite o siglate dal Tiziano.
Insomma, se quel quadro proprio non fa parte della produzione personale del Vecellio, certo arriva dalla sua bottega.
Il Tiziano infatti, è risaputo, era artista e nel contempo capace imprenditore, fu uno dei pochi pittori italiani titolari di una vera e propria azienda di produzione artistica.
 
Numerosi gli accenni documentali nel "Libro degli ordini" del Comune di Bagolino, ma ancora più significativa la testimonianza del vescovo di Trento che il 6 giugno del 1671 scrive in latino di "aver notato una pala d'altare di S.Aniano, San Marco, San Rocco e San Sebastiano dipinta dalla mano di un insigne pittore, attribuita a Tiziano e soprattutto a un prezzo a un valore inestimabile".
 
Del resto il legame diretto di Bagolino con Venezia è cosa nota.
Non per nulla la cattedrale bagossa ospita numerosi affreschi di Palma il Giovane e di Pietro Ricchi detto "il Lucchese", una pala d'altare  della bottega del Tintoretto e una di Francesco Torbido detto "il Moro".
 
Originariamente conservata nella vicina chiesa di San Lorenzo, all'inizio dell'Ottocento, la pala del Tiziano venne trasferita nella parrocchiale per evitare il saccheggio di opere d'arte da parte delle truppe francesi al comando di Napoleone.
 


Commenti:
ID25883 - 14/12/2012 16:32:18 - (Giacomino) - Quand'ero ragazzino

mi soffermavo spesso davanti a quel dipinto a grandezza naturale, mi sorprendeva la tranquillità dell'uomo che legato ad un albero veniva fatto bersaglio con le frecce, con una di queste che aveva mancato il bersaglio e aveva colpito una spanna più in alto e non si vedevano gli arceri che l'avevano colpito. Mi raccontarono poi che quel martire era San Sebastiano ufficiale della guardia dell'imperatore di Roma, che non aveva voluto riconoscere l'imperatore come Dio. La guardia dell'imperatore era come l'attuale polizia locale, per questo motivo sarà nominato protettore delle polizie locali di cui pure io ho fatto parte.

Aggiungi commento:

Vedi anche
27/10/2014 07:36

Ricordando Tiziano Ratti Verranno celebrati questo lunedì pomeriggio alle 14 e 30 in San Giorgio a Bagolino, i funerali di Tiziano Ratti.
Lo ricordiamo con la memoria e la sensibilità di Pino Greco

30/10/2014 07:20

Il mio amico Tiziano Ratti Tre fratelli di Bagolino, dopo essersi ben preparati con anni di studio e applicazione in val Gardena, aprono un laboratorio a Brescia, in una traversa di via Garibaldi...

25/10/2014 12:35

E’ morto Tiziano Ratti L’artista bresciano, che da molti anni viveva a Bagolino con la famiglia, venerdì sera si è addormentato sul divano di casa sua e non si è più risvegliato. Aveva sessant’anni

26/10/2014 09:56

«Intuizione artistica e forti idealità» Alfredo Bonomi, storico e profondo conoscitore delle peculiarità artistiche ed umane della Valle, in memoria di Tiziano Ratti, ci ha affidato un suo pensiero

25/04/2022 08:30

San Giorgio dà il via libera al Coro di Bagolino Torna alla sua normale attività canora e concertistica il Coro di Bagolino, finalmente sollevato dalle norme sanitarie anticovid che ne avevano prima azzerato e poi pesantemente limitato la vita associativa, sia tecnica che relazionale.




Altre da Bagolino
22/04/2024

A Maniva 8 milioni di euro per interventi green

Il finanziamento di Intesa Sanpaolo legato al miglioramento della sostenibilità ambientale negli stabilimenti di Bagolino e di Chiusi della Verna

22/04/2024

Rose e libri per la festa di San Giorgio

Questo martedì 23 aprile a Bagolino si celebra la festa patronale e viene riproposta la tradizione spagnola dello scambio di doni

22/04/2024

Nuova piazza e gemellaggio

È stata Ponte Caffaro, frazione lacustre di Bagolino, al centro dell’attenzione in occasione delle popolare trasmissione televisiva domenicale “in piazza con noiâ€, in diretta su Teletutto

18/04/2024

Fondi per lo stato di emergenza dell'autunno scorso

Stanziati dal Governo, sarà la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia

11/04/2024

Prove da 240 tonnellate

Posato il ponte Bailey sul Caffaro, ecco le prove di carico con tre autotreni in contemporanea

11/04/2024

Ciclopedonale Eridio, lavori al primo lotto

C’è voluto qualche anno, ma i lavori per la realizzazione della ciclopedonale fra Vestone e Ponte Caffaro sono cominciati

10/04/2024

Bagolino in corsa per far parte dei Borghi più belli d'Italia

Passa alla fase di “verifica sul campo†il comune valsabbino, che aveva avviato il percorso per ricevere il prestigioso riconoscimento nel 2024

07/04/2024

Si ribalta con l'auto

L'incidente nel tardo pomeriggio a Ponte Caffaro. Coinvolto un giovane di 23 anni. Lunghe code lungo la strada

06/04/2024

Sci Club Bagolino protagonista al Tour du Rutor

Sulle nevi della Val d’Aosta i giovani sci alpinisti bagossi hanno raccolto ottimi risultati

05/04/2024

Ponte posato

Dopo tre giorni di lavoro, il ponte Bailey a Ponte Caffaro è stato posato