Ci scrive Giacinto Lucchini, consigliere comunale a Idro, in merito alla lettera inviata dal sindaco Mabellini di Anfo in Regione. Pubblichiamo volentieri.
Pardon... la 'ndrangheta!
includerei anche la parola "Rocca" e aver seguito la vicenda lago per anni "uno e mezzo"
Ho già altre volte scritto della complessità dei sistemi e quindi della politica. Sottoscrivo pienamente che la semplificazione sia un'opera non meritoria quando le questioni sono appunto complesse. Spesso il bisogno di sintesi e di consenso fanno deformare la realtà nel tentativo di semplificarla: la semplicità, dicevamo, è più attraente in termini di consenso rispetto alla complessità. Chi per il bene comune descrive le cose come complesse, rischia non solo di non essere compreso, ma anche di essere messo politicamente in difficoltà. Se l'obiettivo è il bene comune, il politico mira con lungimiranza all'affermazione della complessità. Se l'obiettivo è invece il bene personale o il consenso di breve periodo, allora la via è quella della semplificazione. E' triste vedere come tale ultima via sia la più battuta e la più trafficata, ma forse è ancora più triste constatare che
è anche la più premiata.
Caro Amilcare................mi par di ricordare che il sottoscritto, quando era Assessore nel lontano anno 2000 per divergenze con il Sindaco sulla questione lago, con Seccamani, Brunori, Bondoni, Casali, Zecchini, Scalvini e Venni diede le dimissioni..........poi sappiamo come ando' a finire. Nell'attuale amministrazione ci ritroviamo e coerenti con le nostre idee del 2000 andiamo avanti. Per cui sono almeno dodici gli anni che ci occupiamo di lago e non "uno e mezzo". Ma scusa Tu nel lontano 2000 dov'eri?
Caro Amilcare, per la Rocca, voglio solo ricordarti che la mia famiglia gia' nel lontano 1982 chiamo' il suo Ristorante, in Anfo, "La Rocca" con il simbolo della rotonda. Forse significa che la Rocca mi interessava gia' da allora??????.
Complimenti ancora x il suo operato continui così . Non vedo l ora di votarlo x la regione e nuovamente alle prossime comunali. Il nuovo che avanza e questo che serve ..... ............ Nuovo si ..... Nuovo .... Si certo .....
e comunque come assessore preferirei cento volte la sorella della Minetti !!!! chi ha il coraggio di dire che preferirebbe Mabellini ad una strapagnona come la Minetti ?! ....giusto per completezza, quanti hanni ha il sindaco Mabellini ? 57 !!!!! Non credete sia il caso di andare in pensione invece di iniziare a fare i toga party alla Regione ?!
diceva: ci sono due cose da avere paura a questo mondo! della guerra ..e del buco che "guarda "in terra( in dialetto fa più effetto) uomini bah!io un bello "strapagnone" lo apprezzo in un altra sede ...ogni cosa al momento giusto e al posto giusto!
Chiedo venia sul suo impegno pluridennale sulle questioni del lago. Le do merito. Per quanto riguarda la Rocca le sue giustificazioni lasciano il tempo che trovano. Il ristorante avrebbe voluto chiamarlo diversamente? Forse Gaver o Lago della vacca? O ancora Pian d'Oneda o Tremalzo? Suvvia!
cosa vuole, noi uomini siamo fatti cosi' c'e' poco da fare. Io francamente preferirei il sindaco Mabellini in Regione anche se a volte l'ho criticato aspramente per la chiusura della Rocca. La Minetti bisognerebbe adibirla ad altre faccende
Ahahahha... direi che la giustificazione del ristorante è molto bella! Io se le interessa guardavo sempre il Maresciallo ROCCA, direi che a questo punto posso vantare anch'io interesse verso la questione!
Caro Gio............mi sono dimenticato di dirti che nel lontano 1983 il sottoscritto, anche in quel tempo Assessore, si occupava della Rocca vedi intervista riportata da Anfo Racconta nel dicembre 83. Volevo che il comune di Anfo comperasse il Compendio, il valore attribuito dall'ufficio tecnico erariale era alla portata del Comune circa trecentomilioni di lire, continuando con questa idea, tanto per la precisione, nel 2011, come Sindaco, sono stato l'unico rappresentante Istituzionale che presentava nei tempi di legge regolare domanda per divenirne proprietario a costo zero. Nei prossimi giorni ................vedremo possibili sviluppi. Il nome del ristorante era stata una conseguenza per ricordare un poco di storia.
Non voglio disquisire sulle motivazione che ti hanno indotto a chiudere la Rocca in quanto tu e l'Assessore Gianfranco Seccamani le avete gi chiarite su questo blog e anche di persona. Ora che di tempo ne e' trascorso parecchio ti chiedo a nome della comunita' del lago, dei valsabbini e di chi ha lavorato sul compendio, di revocare l'Ordinanza di chiusura e riaprire la Rocca prendendoti quelle responsabilita' che, legittimamente, ti sei preso quando hai firmato il provvedimento di chisura. Sappiamo che se c'e' da picchiare i pugni sul tavolo, tu lo sai fare, e anche prendere per il bavero qualche funzionario del demanio troppo zelante o recalcitrante. Consentimi una battuta. Non vorrei aspettare la tua elezione quale Assessore Regionale al territorio per vedere aperta la Rocca se non altro per non emulare le Amministrazioni di Idro che a forza di aspettare la super strada sono trent'anni e piu' che ci fanno sorbire un ingresso inadeguato e pericoloso. A risentirci a presto
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Tra finzione e realtĂ In merito alla vicenda che vede la presenza di 46 profughi al Tre Casali di Anfo riceviamo una lettera dallex amministratore Gianfranco Seccamani. Pubblichiamo volentieri
«Serve assessore? Eccomi» Il sindaco di Anfo Giampietro Mabellini scrive a Formigoni, proponendosi nel ruolo di assessore regionale al Territorio: «Siamo esperti di laghi e di laghi in Lombardia c'č pieno, abbiamo i titoli per occuparcene».
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ID23846 - 15/10/2012 13:44:13 - (GiO) - Camorra al nord
La camorra sembra ben "radicata" a Milano! Almeno lei...