A scuola ispirandosi a don Milani

È ormai una tradizione la lettera di augurio che l’amministrazione comunale di Villanuova sul Clisi invia agli alunni, ai loro genitori e agli insegnanti e a tutto il personale delle scuole del paese.
Quest’anno il sindaco Ermanno Comincioli e l’assessore all’Istruzione Franco Cocca si sono ispirati a don Lorenzo Milani. Ecco la lettera.

Alle ragazze e ai ragazzi degli Istituti villanovesi
Ai docenti dei plessi scolastici
Ai genitori
“I care”, il motto di don Lorenzo Milani che letteralmente significa “mi importa, mi interessa, ho a cuore”, è forse l’espressione più significativa di ogni avventura educativa. Ciascuno di noi, giovane o meno, nella propria esperienza scolastica, potrà riconoscere di aver raggiunto competenze in maniera tanto più efficace quanto più ha incontrato persone che hanno applicato il motto del priore di Barbiana. Motto che tuttavia non vale solo per chi insegna: la fatica dello studio diventa infatti insopportabile se non è accompagnata da un interesse motivazionale forte e a largo respiro.

L’augurio di inizio anno allora da parte dell’Amministrazione, che come sempre farà di tutto per favorire e garantire il diritto-dovere dell’Istruzione, indirizzato a tutto il personale scolastico, agli studenti e alle famiglie, è che si possa riscoprire, anche in mezzo a tante difficoltà, la bellezza dell’arte di insegnare e di apprendere. Anche di fronte alle nuove tecnologie, che vengono dipinte talvolta come toccasana a fronte di scarse motivazioni culturali o personali, ci piace ricordare che l’educazione, quella vera che costruisce le comunità, parte da persone convinte della bontà del loro insostituibile lavoro. Ecco perché questa Amministrazione, da tanti anni, si adopera per organizzare qualificanti iniziative culturali di formazione per genitori ed educatori al fine di creare situazioni di crescita personale e di comunità.

Questa foto di un giovane don Milani è emblematica: il bimbo, pur in braccio al maestro, guarda altrove, preoccupato. Nella scuola, come nella vita, i problemi non mancano mai e forse, quelli importanti, sono altrove. Ma il maestro se ne occupa e prende a cuore il bimbo così com’è.

Auguri allora perché ciascuno, in questo nuovo anno scolastico, possa occuparsi e adoperarsi al meglio, con rinnovata passione.

l’Assessore all’ Istruzione e il Sindaco

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