Silenzio, non disturbare il manovratore

DMV addio,  titola Ubaldo Vallini sul suo giornale il 17 agosto,  e dice  “ …  dal 14 agosto, per la prima volta dal 2007, dalle "vecchie" paratoie del lago non esce acqua e il letto del Chiese a secco è pieno di pesce morto. Il fiume riprende più  valle, all'uscita della "vecchia" galleria degli Agricoltori che nel frattempo è rientrata in funzione… ” .

Ricordo  che  il rilascio del  DMV (Deflusso Minimo Vitale)  è un obbligo fissato da una legge di Stato.

Regione Lombardia, Provincia di Trento si rimpallano le responsabilità,  il Commissario regolatore le attribuisce alla società  elettrica trentina, gestore delle dighe di Bissina e Boazzo che, a suo parere, non avrebbe rilasciato i  volumi d’acqua pattuiti.

I l giorno di Ferragosto, il Comune di Idro chiede al Commissario regolatore e a tutti gli enti coinvolti, il ripristino immediato del minimo livello, anche limitando, se necessario il prelievo d’acqua dalla galleria della centrale di Vobarno.

Tra gli enti coinvolti ci sono le amministrazioni dei Comuni lacustri,  i sindaci dei quali vengano invitati ad una riunione,  programmata nella giornata del 16 agosto,  dove poter discutere sulle ragioni del grave avvenimento, valutare le eventuale responsabilità e soprattutto organizzare le azioni da intraprendere per riportare il lago e il fiume Chiese dentro la “legalità”.   

Nessun rappresentante dell’amministrazione di Bagolino si è presentato alla riunione del 16 agosto. Il sindaco Dagani e Il vicesindaco Melzani, delegato per le questione del lago, avevano impegni improrogabili e non sono stati capaci di trovare un loro sostituto tra gli altri 4 assessori  più 6 consiglieri con i quali amministrano il Comune.

Questo grave disinteresse, sulla questione Lago in particolare,  ma anche su ogni altra questione ambientale, purtroppo non mi sorprende.

Quanti esempi posso ricordare: dall’abolizione delle Commissione  Edilizia, alla concessione della realizzazione dell’impianto fotovoltaico che deturpa il paese, dall’approvazione, nel nuovo PGT, di ambiti di espansione residenziale che soffocheranno il borgo, ai  progetti di trasformazione di aree naturali caratterizzate da una grande biodiversità in rive destinate al godimento ludico legato a mode passeggere. Sappiamo anche di accordi per spendere soldi pubblici per portare ferite in alta montagna sul monte Maniva.

So di fare considerazioni di parte e che evidentemente voglio rendere pubbliche. Ma ho l’impressione che loro stessi, intendo la maggioranza che amministra il comune di Bagolino, rivendichino questa scarsa vocazione ambientale. Una inutile palla al piede dello sviluppo!
Di quale sviluppo si tratti, non ci sono sensate risposte. Ci sono sicuramente continue insensate sottrazioni di territorio regalato alla speculazione e all’effimera industria del cemento.

Ritornando in tema, solo pochi giorni fa ci eravamo illusi che, incassati i contributi, il Lago e le sue acque fossero diventati per il comune di Bagolino argomenti a cui dedicare impegno.

Dopo aver firmato per l’accordo che palesemente considera il lago d’Idro come una riserva d’acqua per più 30 milioni di metri cubi  annui, il sindaco Dagani lasciava intendere che la sua maggioranza si sarebbe impegnata affinché la variazione dei livelli delle acque fosse contenuta in un metro e trenta. Era evidente la contraddizione, e non c’è voluto tanto tempo per trovarne conferma.

Anche in presenza di  restrizioni di legge, senza attendere che le opere permettano il loro superamento, i livelli del lago sono andati “oltre”.  Eppure dall’ amministrazione di Bagolino non si è alzata voce,  silenzio perfetto! Queste questioni sono “top secrets”, troppo delicate, meglio trattarle direttamente con la Regione. La gente non potrebbe capire.
 
Sono persone riservate, che lavorano in silenzio senza disturbare il pubblico.

Sappiamo, noi minoranza,  quanto sia difficile anche solo essere informati.  Dobbiamo però trovare la forza, quando lo possiamo fare, di parlare sempre a voce alta per almeno farci sentire. 

Gianluigi Pelizzari

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ID22519 - Il manovratore (Leretico) ID22521 - Chissà xche!!! (Lib) ID22533 - Purtroppo (Maudo74) ID22536 - Visto... (Denis66) ID22554 - siamo già in campagna (ric) ID22733 - X ric (Ruppy)

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