03 Luglio 2012, 12.00
Gavardo
Anniversari

Omaggio a Madre Elisa Baldo

di c.f.

Questo mercoledě presso Casa San Giuseppa a Gavardo un concerto in onore della fondatrice delle suore Umili serve del Signore, nel 150° anniversario della sua nascita.

Gavardo rende omaggio a una delle sue figlie più illustri: madre Elisa Baldo, fondatrice della congregazione delle Umili serve del Signore, nel 150° anniversario della sua nascita.

Questo mercoledì 4 luglio, alle 21, si terrà presso Casa San Giuseppe il concerto per archi in onore della religiosa, già Serva di Dio, per la quale è stato aperto anni fa il processo per la beatificazione. Ad esibirsi saranno i Solisti dell'orchestra Luigi Boccherini di Lucca (quartetto d'archi) e Luca Lucini (chitarra classica solista). L’iniziativa è della congregazione delle Umili serve del Signore e della Pro loco del Chiese, in collaborazione con l’Amministrazione comunale gavardese.

Elisa Baldo nacque a Gavardo il 29 ottobre 1862, ottava di dieci femmine, nate dai coniugi Girolamo Baldo e Francesca Bologna. Alla sua educazione provvidero la madre, una zia materna e, una volta orfana, trascorse un anno presso il collegio delle suore Orsoline di Gavardo. Si sposò l’11 ottobre 1882 con Gaetano Foresti, un ricco commerciante di Brescia, ma non ebbe figli. Il marito presto si ammalò e rimase vedova nel 1891. Conobbe padre Giovanni Piamarta, oggi beato e presto santo, fondatore dell'opera degli Artigianelli e della Famiglia religiosa “Sacra Famiglia di Nazaret”, che le fece da padre spirituale.

Tornò a Gavardo dove aprì una casa-ricovero, ancora oggi nota come “Casa San Giuseppe”. Lei stessa, che i concittadini chiamavano per rispetto e per censo la “Siura Lisa”, serviva i ricoverati, trattandoli con carità. Fu inoltre dinamica animatrice di molteplici iniziative parrocchiali, aiutata da altre giovani del paese.

Padre Piamarta la spinse, quindi, a fondare una vera e propria congregazione. Nel 1911 fece una sorta di consacrazione, detta “oblazione”, nella sede dell'Opera degli Artigianelli a Brescia, nella quale ricevette il Crocifisso insieme con altre compagne. Qualche tempo dopo il gruppo di pie volontarie divenne Pia Unione con la denominazione di “Povere Serve del Signore della Pia Società della Sacra Famiglia di Nazaret”. Dopo la morte del Beato Piamarta nel 1913, Elisa predispose le Regole e le Costituzioni per la nuova Congregazione femminile, che prese il nome di Umili serve del Signore, ed ebbe l'approvazione Canonica Diocesana nel 1924. Morì a Gavardo il 4 luglio 1926.

Il seme della carità di madre Elisa Baldo si è sparso per tanti anni anche fuori Gavardo e dal 1985 le Umili serve del Signore sono presenti anche in Brasile, ancora una volta a fianco dei padri Piamartini.



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