Per produrre tutta l'energia utilizzata in Italia col fotovoltaico si dovrebbe coprire di pannelli una regione come la Toscana.
Quale è l'attuale percentuale di antropizzazione del territorio italiano? Qual'era la resa di un pannello fotovoltaico di 30 anni fa rispetto alla attuale? E quale sarà fra altri 20 anni? Perchè la produzione di energia idroelettrica (che apprezzo) anche se, considerato i bacini idrici, impegna vastissime zone di territorio ed è concentrata nelle mani di pochi oligopolisti non le desta problemi ed il fotovoltaico disperso tra qualche centinaio di migliaio di cittadini, sì? E' cosciente Sig. Vaglia che la concentrazione in poche zone delle energie materie prime ecc. è sempre stata alla base dei conflitti? Concordo invece sulle sue considerazioni finali. Cordialmente
Pienamente d'accordo con Sonia, cominciamo ad autoprodurre sul tetto di casa il ns fabbisogno senza dover "spannellare" distese coltivabili e non. Cominciamo dal piccolo e forse otteremo dei grandi risultati.
Sig. Vaglia, mi fa per favore 2 conti del perché servirebbe (ipoteticamente) una superficie come quella della Toscana ?
Se qualche benefattore-BENEFATTRICE si accolla la spesa di 15/18.000€ inizio subito i lavori......blablablablabla......
in superficie da occupare.
wow quanti siete in casa per aver bisogno di un impianto di simil costo?
Tutte condivisibili le sue preoccupazioni Sig.Brizzy63. Io non sono contro le rinnovabili e tra le energie hard e quelle soft preferisco le seconde. Difendere e gestire le proprie risorse e' quanto espresso dall'articolo. Sull'acqua passi avanti se ne sono fatti con il referendum. L'obbligo di mettere in rete le energie prodotte anche quelle rinnovabili non va nella direzione da lei auspicata. Cio' che non deve essere sottovalutato e' che niente si ottiene gratis e il "mulino bianco" esiste solo in televisione. Il costo da pagare con le energie soft e' in termini di spazio. I propugnatori di queste energie hanno fatto i conti con i loro sostenitori o quando sara' il momento ci troveremo i "Nimby" che difendono la naturalita' dell'ambiente nel senso di non toccare nulla?
Si vede che non hai mai chiesto un preventivo di un impianto solare...prima ci si informa e poi si evitano domande banali come la tua...
Riciclare i pannelli solari Ogni anno sono 50mila i pannelli solari buttati, fino a oggi l'unico impianto di riciclaggio è in Germania
Il fotovoltaico parla valsabbino Che c’entrano i tubi di polietilene con l’energia solare? E’ quanto abbiamo chiesto a Francesco Maggi, amministratore di Eclipse Italia, azienda valsabbina che da gennaio ha cominciato a produrre pannelli fotovoltaici.
Pannelli fotovoltaici per le nuove scuole Roè Volciano leader nella produzione di energia elettrica «fai da te». Il comune ha deciso di installare pannelli fotovoltaici sui tetti del nascituro plesso scolastico.
Legno e pompe per risparmiare energia Una casa a Vobarno con impianto geotermico e una a Vestone costruita con pannelli di compensato marino danno la misura dei tempi in campo edilizio.
Fotovoltaico? Si grazie... ma Se siamo interessati ad installare un impianto fotovoltaico per produrre energia elettrica per la casa, l'azienda o anche per diventare produttori di energia elettrica, è opportuno prima verificare che disponiamo dei requisiti di base.
La famiglia di Aldo Vaglia ringrazia tutte le persone che hanno voluto testimoniare il loro affetto e vicinanza con i loro interventi e commenti su Vallesabbianews
(2)Da alcuni anni Aldo Vaglia curava una sua seguitissima rubrica con la quale si era ritagliato uno spazio di opinionista. Ma il gusto per il confronto serrato delle diverse idee erano nel suo Dna
(9)Negli anni tra le due guerre un astronomo dilettante Bresciano, Giovanni Paneroni nato a Rudiano, percorreva la città e la provincia, con il suo carretto da gelataio, al grido: “la terra non gira o bestie!â€
(11)Può definirsi storico e il preludio di altri trattati sulle emissioni di gas serra quanto è accaduto a Pechino in questi giorni tra Obama e Xi Jinping
(3)Tre casi esemplari quelli che in nome della difesa dell’ambiente e del territorio hanno visto trionfare l’immobilismo e condannare la ricerca di fonti energetiche alternative e rinnovabili..
(55)Vanta titoli che non possiede, spaccia Master per Dottorati, è laureata in filosofia e non in fisica; è il duro attacco del giornale americano “New Yorker†alla passionaria indiana della lotta agli OGM. Dipinta come una ciarlatana non scientifica
(10)Su serie questioni di risparmi e di produzione di energie alternative, che non dovrebbero vedere fronti contrapposti, si innescano polemiche strumentali sull’uso disinvolto di due parole: biologico ed ecologico
(10)Entrambi i termini dovrebbero avere connotazioni negative, tanto da essere il più delle volte assimilati, ma Claudio Magris sul “Corriere della Sera†salva gli egoisti e condanna gli egocentrici
(20)Fare bene le cose senza pretendere l’ottimo e la perfezione è la morale di questo aforisma di Voltaire. Perché e’ impossibile vivere nel migliore dei mondi, si può solo “coltivare il nostro giardinoâ€
(9)«… Il 22 Giugno 1974, al settantottesimo minuto di una partita di calcio, sono diventato comunista…il risultato non contava, la questione di principio era battere quegli altri per dimostrare una volta per tutte chi fosse il più forte…»
(46)
L'autore di questi post risponde personalmente di quanto esprime nello spazio che vallesabbianews.it gli ha messo a disposizione.
In nessun caso le sue opinioni sono da considerare espressione della linea editoriale del giornale.
Ogni post è commentabile da chi sia regolarmente registrato. Ai lettori si chiede di intervenire entrando nel merito delle questioni affrontate.
La redazione di vallesabbianews.it si riserva il diritto di modificare o di rendere invisibili i commenti giudicati non idonei o parti di essi.
|
ID19150 - 26/04/2012 08:14:09 - (sonia.c) - se ognuno si producesse la sua energia..
ogni casa pannelli fotovoltaici ,case sempre più ecologiche.. il piccolo funziona ..saluti signor Vaglia!