Vallio ha festeggiato i suoi parroci

Domenica 1 luglio a Vallio Terme sono stati festeggiati due anniversari di ordinazione sacerdotale: il 50° del parroco emerito, don Aldo Orizio, e il 25° dell'attuale parroco, don Giovanni Zini.
La cerimonia è iniziata presso la scuola materna dove i festeggiati sono stati accolti dalle note musicali del Corpo Bandistico di VallioTerme e dalla popolazione. Sono seguiti i saluti da parte di un rappresentante del Consiglio Pastorale parrocchiale, che ha tracciato un profilo dei due sacerdoti, ricordando le tante opere realizzate dalla parrocchia negli ultimi anni e dal Sindaco di Vallio, Pietro Neboli, che li ha ringraziati per l'attenzione alla vita del paese.

Don Aldo Orizio è giunto a Vallio nel 1982 ed ha retto le sorti della parrocchia per ben 18 anni, fino al 2000, quando gli è subentrato don Gianni, che dopo due esperienze valsabbine a Provaglio Val Sabbia e a Bione.
A rendere tutto più solenne la presenza del vescovo ausiliare emerito di Brescia, mons. Vigilio Mario Olmi, quella del vicario zonale don Italo Gorni e di altri sei sacerdoti convenuti per festeggiare gli anniversari dei loro confratelli.

Un corteo con in testa la banda ha poi raggiunto la chiesa parrocchiale, dove è stata concelebrata la s. Messa. Al termine della funzione religiosa sono stati consegnati dei doni da parte della comunità parrocchiale e da parte dell'amministrazione comunale per conto della comunità civile.
Un quadro della Madonna del santuario di Vallio è stato consegnato anche al vescovo per gli 80 anni che compirà tra pochi giorni e a un altro sacerdote che collabora con la parrocchia, don Andrea Persavalli di Gavardo, che celebra quest'anno il 60° di messa.

Anche i rappresentanti del Gruppo Mali Gavardo hanno voluto omaggiare don Gianni per la sua attenzione per le iniziative missionarie degli ultimi anni, che l'hanno visto già diverse volte accompagnarli in terra d'Africa.
Dopo il pranzo sociale presso il ristorante Parco della Fonte, in serata, la Banda di Vallio ha offerto un vivace concerto in onore dei due parroci alla presenza di un pubblico numeroso.

Cesare Fumana

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