100mila euro per San Martino

Per ristrutturare la chiesa di S. Martino a Sabbio Chiese di Sopra servono 215.000 euro, mentre il contributo pro-terremoto è di soli 114.000 euro. Per questo è nato il «Comitato per la ristrutturazione della chiesa di S. Martino».
A formarlo, immediatamente dopo l’approvazione del progetto di ristrutturazione della chiesa, sono tutti cittadini di Sabbio Sopra, quegli stessi che a Ferragosto curano la 4 giorni di festa pro-parrocchia «Ferragosto a Sabbio Sopra».

«Dal 1° giugno - spiegano - alla filiale di Sabbio Chiese del Banco di Brescia è stato aperto il conto corrente n. 9888 intestato a «Ristrutturazione Chiesa di S. Martino» (coordinate bancarie abi 3500 e cab 55160) che raccoglie fondi tra i cittadini».
Nel frattempo la parrocchia ha acceso un mutuo per 100.000 euro che non verrà toccato. «Serve solo a garanzia dei lavori. Tutti i soldi dovranno arrivare dalla raccolta». Il Comitato passerà casa per casa dai 760 sabbiensi della comunità di Sabbio Sopra, così come passerà da enti, ditte ed aziende a chiedere contributi. Anche il ricavato della Festa di Ferragosto e di quella di S. Martino sarà destinato alla ristrutturazione della chiesa. «Nel frattempo si pensa a tutta una serie di iniziative per S. Martino».

La chiesa di S. Martino risale al XV secolo, anche se sul portale è infissa la data del 1578. Sul soffitto si leggono poi le date 1574 e 1584, relative a 2 diverse sistemazioni. Il 14 agosto 1580 ci fu la visita a Sabbio del cardinale di Milano Carlo Borromeo.
La chiesa è in stile romanico-gotico con tetto a capanna e 3 altari all’interno, il maggiore con «Madonna con Bambino, San Martino e santo vescovo», e i 2 laterali con «L’Assunzione della Vergine» e «Madonna con Bambino con i santi Sebastiano e Rocco».

La chiesa di Sabbio Sopra fu illuminata elettricamente solo nel 1954. Nel 1970 fu chiusa al culto per 8 mesi, a causa di pericolose crepe riscontrate nel tetto e nelle pareti. La riapertura al pubblico si ebbe il 15 agosto dello stesso anno.
Stavolta invece la chiusura al culto dura ormai da 31 mesi, lasciando la comunità di Sabbio Sopra priva del suo punto di incontro. «I lavori sono stati appaltati ad un’impresa locale, di Preseglie, e presto partiranno. L’intenzione nostra, realizzabile, è di riaprire la chiesa con una grande festa di inaugurazione a Ferragosto».

Intanto dopodomani si presenterà, nella chiesa parrocchiale di S. Michele Arcangelo a Sabbio Chiese, dopo la santa messa celebrata dal vescovo ausiliare mons. Mario Olmi, il libro «Don Giacomo Zerneri», a cura di don Dino Andrea Girelli. «Anche questa iniziativa sarà collegata alla raccolta contributi per riparare la chiesa di S. Martino.

Massimo Pasinetti da Bresciaoggi

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