Turni pre-crisi alla Iro

Giungono buone notizie dal mondo della siderurgia. La Iro di Odolo (Industrie riunite odolesi) ha ripreso la produzione secondo i turni precedenti alla recessione e guarda con ottimismo ai prossimi mesi.
L’acciaieria, specializzata nella produzione di tondo per cemento armato, nei giorni scorsi ha convocato i rappresentanti sindacali per annunciare con sei mesi d’anticipo la sospensione dei contratti di solidarietà e la ripresa dei turni normali. L’azienda odolese è la prima azienda siderurgica bresciana ad aver ripreso la produzione secondo i ritmi pre-crisi.

Nell’impresa, guidata da Carlo Leali e con referenti azionari le famiglie Leali e Oliva, sono impiegati circa 200 addetti e a breve saranno assunti nuovi 10 dipendenti.
La ripresa della produzione a livelli normali è dovuta anche al completamento dell'investimento avviato nel 2009 per la realizzazione del nuovo laminatoio a colata continua, destinato alla produzione di billette di acciaio speciale. L'impianto, avviato lo scorso maggio, è costato complessivamente 12 milioni di euro, ripartiti in tre esercizi (2009, 2010 e 2011).
I primi dati relativi al 2011, peraltro, dicono di una lieve ripresa delle vendite, che lascia ben sperare a proposito di una conclusione positiva dell'anno. I conti del 2010, invece, nonostante un incremento del fatturato superiore al 50% (i ricavi erano passati da 109 a 165,64 milioni di euro), si erano chiusi con un rosso di 3,67 milioni di euro.

Una notizia, questa della ripresa a pieno regime dell’attività, che consentirà all’azienda di festeggiare con ottimismo l’importante traguardo del 60° di fondazione il prossimo 19 novembre.

Fonte Giornale di Brescia

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