Benvenuto don Gian Pietro

Don Gian Pietro Forbice è il nuovo parroco di Roè Volciano. Il sacerdote, attualmente alla guida della parrocchia di Padergnone, farà il suo ingresso nel pomeriggio di domenica prossima, 26 giugno.

Don Gian Pietro prende il posto di don Angelo Treccani, che con il presbitero collaboratore don Luigi Ghitti dal gennaio scorso sono a capo rispettivamente delle parrocchie di Muscoline e Castrezzone. La parrocchia, in questi cinque mesi, è stata retta dal vicario zonale, don Carlo Moro, parroco di Fasano.

Il nuovo parroco sarà accolto domenica prossima alle 15.15 davanti al municipio, dove riceverà il saluto del sindaco Emanuele Ronchi. Da lì partirà un corteo verso la parrocchiale di San Pietro, dove sarà celebrata la messa con il rito d’ingresso. Al termine della solenne funzione si terrà un momento di convivialità presso l’oratorio.

In preparazione all’evento, la comunità parrocchiale è invitata a partecipare a due celebrazioni: giovedì 23, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale sarà celebrata una messa con una riflessione affidata a don Leonardo Farina, parroco di Maderno, mentre venerdì 24, stesso luogo stessa ora, toccherà a don Dino Capra, direttore dell’Eremo di Montecastello.

Don Gian Pietro ha 56 anni, è nativo di Pompiano e giunge da Padergnone (frazione di Rodengo Saiano) dove è stato parroco dal 1998. Ordinato sacerdote nel 1981, ha iniziato la sua missione pastorale come vicario parrocchiale nella parrocchia di S. Paolo in S. Rocco a Palazzolo (1981-1988) e a Gambara (1988-1998).

Nell’indirizzo di saluto rivolto ai suoi nuovi fedeli, il nuovo parroco esprime la volontà di «valorizzare tutto il positivo esistente e portare avanti le iniziative che segnano il progresso della comunità cristiana». «La parrocchia – scrive don Gian Pietro – deve essere per tutti la grande famiglia dove niente è dato per scontato, dove tutti possono vivere una vera dimensione di maturità cristiana e umana e dove tutti possono contare sulle preghiere dei fratelli nella fede, sulla comprensione, sulla solidarietà e sulla condivisione dei grandi progetti che ciascuno è chiamato a realizzare nel suo cammino spirituale».

In foto don Gian Pietro Forbice

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