14 Giugno 2011, 18.53
Sicurezza

Udito da proteggere

di Raffaella Bertuzzi

Il datore di lavoro č obbligato a valutare l’esposizione dei lavoratori al rumore durante le fasi della produzione. La tabella dei decibel.

 
Al termine “rumore” viene correttamente associato il significato di “suono sgradevole o non desiderato”, questa definizione implica un giudizio soggettivo del suono, il che a sua volta comporta l’esistenza di un rapporto di azione e reazione fra un ambiente sonoro e l’uomo.
Gli effetti nocivi del rumore sull’uomo sono uditivi (specifici) diretti sull’organo dell’udito ed extra uditivi (non specifici) che possono interessare vari organi ed apparati. 
L'esposizione ad un rumore estremamente intenso può anche lacerare il timpano producendo una perdita uditiva molto accentuata; un rumore meno elevato, ma pur sempre intenso, determinerà una lesione alle strutture dell’orecchio interno che non riusciranno più a trasmettere in modo completo gli impulsi al cervello.
Parimenti un’esposizione cronica a rumori elevati provocherà una sordità professionale.
 
La perdita di udito indotta dal rumore è una delle patologie professionali più comuni, infatti il 29% dei lavoratori europei è esposto ad elevati livelli di rumore per più di un quarto dell’orario di lavoro, e il 20% di essi deve alzare la voce al di sopra dei livelli di una normale conversazione per almeno la metà delle ore di lavoro, non diversa è la situazione per i lavoratori italiani.
 
Inoltre esiste un nesso, non trascurabile, tra rumore ed infortuni riconosciuto nella “direttiva sul rumore”, che prescrive di tenerne conto in modo specifico durante la valutazione del rischio connesso al rumore, infatti ogni anno, in Europa, vi sono oltre 7,5 milioni di infortuni sul lavoro (cifre UE dati dell’anno 2000.
Fonte Eurostat Work and Health in the EU A statistical portrait Data 1994 – 2002 ISBN 92-894-7006-2004).
 
L’aspetto infortunistico legato al rumore è riconducibile a diversi aspetti tra i quali:
- il rumore impedisce la comunicazione verbale fra i lavoratori;
- il rumore può coprire il suono di pericoli in avvicinamento o di segnali di allarme (ad esempio, le indicazioni di inversione di marcia dei veicoli);
- il rumore distrae i lavoratori;
- il rumore contribuisce ad innalzare lo stress sul lavoro aumentando il carico cognitivo e, di conseguenza, la probabilitĂ  di errori.
 
Le grandezze fisiche che caratterizzano un rumore sono la potenza sonora espressa in decibel (dB) e la frequenza espressa in Herz (Hz).
Per meglio capire cosa si intende per rumore, nella seguente tabella viene indicata la potenza di alcuni rumori tipici del vivere quotidiano e i conseguenti effetti sull’uomo:
 
 
Sorgenti di rumore e situazioni tipiche di rumorositĂ 
 
Potenza dB(A)
PericolositĂ 
Situazioni tipiche semplificate
116 - 130
Rumore dannoso
Sirena di allarme
Rumore di aereo in zona di decollo
86 – 115
Rumore che produce effetti specifici a livello auricolare e che può indurre malattia psicosomatica e in alcuni casi danno uditivo
Musica in discoteca
Martello pneumatico
Metropolitana, motocicletta, camion in accelerazione (a 7 metri)
66 – 85
Rumore che disturba e affatica, in alcuni casi può provocare danno uditivo
Strada a traffico intenso
Abitazioni prossime ad autostrade
Ufficio rumoroso
35  - 65
Rumore fastidioso e molesto che può disturbare il sonno e il riposo
Interno di abitazione con finestra aperta su strada a traffico intenso
Interno di abitazione con finestra chiusa su Strada a traffico intenso
0 – 35
Rumore che non arreca fastidio né danno
Fruscio di foglie
Stanza da letto silenziosa
Studio di registrazione
Deserto
 
Al fine di tutelare l’intera popolazione lavorativa, essendo il “rumore” percepito in maniera soggetttiva indipendentemente dagli effetti nocivi che esso può avere sull’uomo, il D.Lgs. 81/2008 Titolo VIII, Capo II, oltre a definire i valori limite di esposizione e i valori di azione, impone al datore di lavoro di effettuare una valutazione del rumore al fine di identificare i luoghi di lavoro in cui l’esposizione al rumore sia tale da determinare un rischio per la salute dei lavoratori utilizzando indicativamente i seguenti criteri:
 
1) Verificare se il livello di esposizione individuale a rumore sia superiore o inferiore ai limiti previsti dalla normativa;
2) Esaminare attentamente la situazione esistente in un certo ambiente in merito ai ritmi e cicli di produzione, lavorazioni eseguite e tipologie di materiali utilizzati;
3) Valutare i tempi di esposizione dei lavoratori e loro effettive posizioni di lavoro relativamente alle sorgenti di rumore, tenendo conto di tutti gli elementi che concorrono a determinare la reale esposizione, come l’alternanza e la concomitanza tra mansioni diverse, le pause, ec…;
4) Descrivere dettagliatamente numero, tempi, tipo e stato di manutenzione delle macchine in funzione e le condizioni fisiche ambientali;
5) Pianificare un programma al fine di migliorare le condizioni di rumorosità dell’azienda;
6) Fornire ai lavoratori un’adeguata informazione e formazione sui rischi legati all’esposizione a rumore;
7)Se necessario fornire adeguati dispositivi di protezione individuali ai lavoratori.
 
La sanzione in capo al datore di lavoro se non assolve a quanto previsto dalla normativa vigente prevede a seconda della prescrizione non assolta: arresto da un minino di 2 a un massimo di 6 mesi o un’ammenda da un minimo di 750 euro a un masssimo di 6400 euro.
 
Dott.  Raffaella Bertuzzi
Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro
via Roma, 4 – 25027  Quinzano d/O  -  Bs 
Tel. 339/2497307   e-mail sicuraffi@libero.it
 


Aggiungi commento:

Vedi anche
19/07/2011 09:00

Informazione dei lavoratori L’informazione dei lavoratori č indispensabile per promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante l’attivitŕ lavorativa.

20/11/2020 07:09

Emergenza Covid-19 e sicurezza dei lavoratori Anche col fermo lavoro di molte aziende durante il “primo lockdown”, e ancora di più oggi, l’attività di Ellegi Service non si è arrestata

08/03/2016 09:43

Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza SeIL, Sicurezza e Igiene del Lavoro, organizza presso la sua sede di Sabbio Chiese il corso per Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

11/09/2012 15:09

Lavoro nero, nuove sanzioni Si aggrava la posizione del datore di lavoro che si avvale di personale non in regola col permesso di soggiorno. Rischia fino a 150 mila euro di multa.

05/07/2011 07:00

Informazione, formazione e... addestramento L’addestramento dei lavoratori č uno degli aspetti innovativi del nuovo Testo Unico della Salute e Sicurezza dei Luoghi di Lavoro.




Altre da Economia e Lavoro
23/04/2024

Il mondo del marmo in fiera

Fra le mostre che caratterizzeranno la prossima Festa di Maggio a Gavardo una è dedicata al mondo del marmo e alla lavorazione della pietra

22/04/2024

A Maniva 8 milioni di euro per interventi green

Il finanziamento di Intesa Sanpaolo legato al miglioramento della sostenibilitĂ  ambientale negli stabilimenti di Bagolino e di Chiusi della Verna

19/04/2024

Per Secoval è il Bilancio dei record

Nel 2023 la compartecipata dalla ComunitĂ  Montana e da una quarantina di Comuni bresciani ha avuto una significativa crescita di fatturato e di dipendenti. Lo dicono i numeri del bilancio d'esercizio, approvato all'unanimitĂ 

19/04/2024

Riconoscimento lombardo a «Carlino» Oliva

Ha compiuto 98 anni il 7 aprile scorso e questo giovedì gli è stato consegnato un attestato di riconoscimento da parte di Regione Lombardia “per meriti della lunga vita lavorativa e di imprenditoria industriale”

18/04/2024

Innovazione e design made in Valle Sabbia

Al Fuorisalone di Milano, in via Marsala 11, fino al 21 aprile, l'esposizione del "modulo Flow" realizzato da Onde Srl, giovane sociatĂ  valsabbina costituita da donne valsabbine e con sede a Idro. Si tratta di un modulo assai versatile, col quale realizzare dalla cucina alla seduta di design

(1)
15/04/2024

Fast alla Milano Design Week 2024

Quest'anno l'azienda di Vestone specializzata in arredamento outdoor parteciperĂ  sia al FuoriSalone con il flagship store Fast Milano, che al Salone del Mobile, padiglione 22, stand G14

14/04/2024

Erre Zeta srl emette un minibond per 2,5 milioni di euro

Banca Valsabbina anchor investor dell’operazione. Le risorse raccolte saranno destinate al lancio di un nuovo e strategico punto vendita in provincia di Bergamo

13/04/2024

Ats Brescia incontra i caseifici della Valle

La sala delle assemblee di ComunitĂ  montana ha ospitato un incontro fra allevatori e Ats Brescia per accompagnare il miglioramento produttivo del settore lattiero caseario di montagna

12/04/2024

Napoleon Abrasives Spa emette un minibond da 1,5 milioni di euro

Banca Valsabbina originator e sole investor dell’operazione. I proventi del minibond saranno utilizzati per sostenere la crescita e il piano di investimenti del Gruppo

08/04/2024

All'Itis Castelli il convegno internazionale «Country of metals»

L'istituto cittadino ospiterĂ  il primo appuntamento del programma Metal 5.0 in Lombardia, promosso da MILL'S con una serie di numerosi patrocini istituzionali.