Grande successo della serata in municipio in occasione della ricorrenza dei fatti del 17 marzo 1861.
raccontava che il sentiero del passo del Termine anche in inverno era sempre pulito dalla neve per consentire il passaggio dei bracconieri verso la valla camonica e quindi per la Svizzera, nonostante che in piazza a Bagolino ci fosse una caserma della guardia di frontiera, il mondo è sempre stato il mondo. Dunque il passaggio dei garibaldini un qualche problema lo creò, e perchè no, anche di tipo sanitario, come si evince sempre dai citati documenti, lo stesso medico di Bagolino ebbe a lamentarsi con il sottoprefetto di Salò, che dopo il passaggio dei gloriosi volontari, persino delle monache %
e lui il medico di questo era sicuro nell'accusare i volontari con la camicia rossa. Veniamo ora al ferimento di Garibaldi al Montesuello. La maestra mi aveva insegnato che si era trattato di una pallottola austriaca, come si legge anche sul cippo commemorativo. Dai soliti documenti si evince che si trattò invece di un colpo partito per sbaglio dal fucile di un maldestro volontario. Si narra che al momento il generale si infuriò ma subito si calmò pensando a ciò che il danno avrebbe potuto fare la fucilata se solo lo avesse colpito in un altro posto poco distante
In quel caso, mi viene da pensare: Chissà, forse la storica lapide che si trova nella piazza principale di Vestone, non sarebbe mai stata posta. Vi prego di perdonare il mio strampalato modo di leggere la storia , la stessa mia maestra avrebbe tirato fuori dall'armadio la fidata bacchetta che allora si usava senza parsimonia.Il vostro Giacomino.
Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera Una festa in occasione della ricorrenza del giorno di 154 anni fa in cui è stato proclamato il Regno d’Italia. Il 17 marzo 1861, approdo di un lungo e difficile percorso di unificazione nazionale e allo stesso tempo inizio della nostra Storia comune
Le memorie di Adriano La vita di un grande della storia viene narrata da Marguerite Yourcenar con grande fedelt rispetto ai fatti.
Giornata internazionale della donna Ricorrenza nata per ricordare le lotte sociali e politiche che le donne hanno dovuto affrontare affinché la loro voce venisse ascoltata. Fra storia e leggende metropolitane
Caballero Day Una settimana dopo il bagno di folla e il successo della Tre Campanili, la piazza Garibaldi di Vestone torna a colorarsi per il secondo grande appuntamento di luglio
Sulla strada di Garibaldi Doppio appuntamento a Storo con la storia e in particolare con Giuseppe Garibaldi a 150 anni (1866) dal suo passaggio in Valle del Chiese
In Umbria ottima prova della giovane atleta portacolori della società sportiva gardesana
Alla seconda prova nazionale “Gran Prix Kinder Joy Of Moving” di fioretto a Rovigo medaglie per due atleti di Roè Volciano
Oggi pomeriggio, lunedì 15 aprile, in Duomo a Salò i funerali del 35enne vittima del grave incidente dello scorso venerdì sera a Padenghe. La comunità si stringe attorno alla famiglia
Due ufficiali dell'Esercito Italiano per ricordare la “battaglia del pastificio” a Mogadiscio del 1993, dove morirono 3 soldati italiani e 22 rimasero feriti
Presentati gli eventi che ci accompagneranno per la bella stagione: tra artisti, mostre, ritrovi sportivi e musicisti internazionali il divertimento non mancherà
VIDEO
Questa la linea guida dell'incontro dei ragazzi di SpazioA, l'ambulatorio per l'autismo gestito da Cogess, e dei ragazzi del progetto Labis con il Vice Sovraintendente della Polizia di Stato Luca Moscatti
L'associazione culturale salodiana “Il Salòttino” inaugura la nuova stagione di mostre questo sabato, 13 aprile, alle 18 con un vernissage
Questo sabato, 13 aprile, l'Amministrazione comunale e l'Ateneo di Salò ricordano la strage di Piazza Loggia in occasione del 50° anniversario
Ci ha lasciati il prof. Paolo Canipari, a lungo insegnante al “Battisti” di Salò e da sempre impegnato nei circoli Anpi e Arci di Salò
Da venerdì 5 aprile sarà possibile iscriversi alla 11esima edizione della gara
ID7807 - 19/03/2011 08:50:31 - (Giacomino) - Spero mi perdonerà Itu
le mie allocuzioni, che non vogliono minimizzare ne la storia ne gli avvenimenti, ne Il gen.Garibaldi. Introduco solo una lettura diversa tratta da episodi citati in documenti disponibili. La campagna garibaldina sicuramente costituì un avvenimento da suscitare entusiasmi anche idealistici nelle popolazioni interessate al passaggio e al reclutamento dell'armata. Nelle zone interessate ai combattimenti un pò meno, non ultima la motivazione che lo spostamento dei confini avrebbe privato del sostentamento tutti quei valligiani che da ambo le parti praticavano il contrabbando %