Avis Gavardo, promozione della donazione

Si sono ritrovati venerdì sera a Paitone i soci dell’Avis di Gavardo per l’assemblea annuale del sodalizio che raggruppa gli avisini di Gavardo, Muscoline, Vallio Terme, Prevalle, Paitone e Serle.

Nella relazione morale, il presidente Arturo Tebaldini ha tracciato il bilancio del 2010. I soci donatori risultano essere a fine anno 1.370, un numero invariato rispetto all’anno precedente, in virtù della perfetta coincidenza tra i nuovi donatori e tra i donatori che hanno cessato l’attività di donazione. Sono infatti 71 i nuovi donatori risultati idonei (sugli 86 che si erano presentati), e altrettanti quelli che per diverse ragioni hanno cessato le donazioni.

Il presidente ha espresso un sentito ringraziamento sia ai medici collaboratori, i dottori Sandro Bossini e Francesco Previ, sia ai medici dell’Azienda Ospedaliera per le 1.099 visite mediche effettuate ai soci.

Importante, come sempre, durante l'arco dell'anno, l’attività di sensibilizzazione e di promozione del dono del sangue, attraverso numerose iniziative sociali, culturali e ricreative.
A maggio ha avuto luogo con successo la mostra fotografica dedicata a Cesare Goffi; alla tradizionale “Passeggiata Ciclistica Avisina 2010”, del 23 maggio, hanno preso parte 377 persone, e alla 7° edizione della “Camminata Ecologica dei 15 ponti”, del 3 ottobre, vi hanno partecipato in 328.
Fra le iniziative dell’Ottobre avisino anche le visite guidate alla Brescia Longobarda e Rinascimentale condotte dal prof. Angelo D’Acunto.

Per quanto riguarda i rapporti con l’Azienda Ospedaliera di Desenzano, l’Avis di Gavardo si impegnerà per un confronto con la dirigenza aziendale “per trovare una più adeguata collocazione alla sezione trasfusionale: sono troppi anni che si lavora in cantina!”, hanno detto con forza.

In conclusione, il presidente, a nome del direttivo, ha invitato “ogni avisino ad impegnarsi, nella cerchia delle sue conoscenze, per promuovere le finalità dell’Avis e portare nuove adesioni in modo da mantenere alto il numero dei donatori attivi”.

Foto dell'assemblea di Antenore Taraborelli

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