15 Febbraio 2011, 08.03
Punti di vista

Reggio Emilia città del Tricolore

di Aldo Vaglia

La Lega dovrebbe essere fiera del Tricolore, un po’ le appartiene. Nella storia della nostra bandiera c'è infatti tanta «padania».

 

Lo studio di un po’ di storia non guasterebbe ai nostri politici, che pontificano ogni sera alle televisioni nazionali.
Non guasterebbe nemmeno alla lega e ai suoi intellettuali padani.
Ma veniamo al motivo del mio intervento.
 
Così per caso, domenica, mi sono trovato a visitare Reggio Emilia, città del Tricolore.
Conoscevo a grandi linee, per averla studiata a scuola, la storia della repubblica Cisalpina, ma la visita mi ha fatto approfondire quella della bandiera, che mi mancava.
Nelle didascalie che illustravano gli avvenimenti si poteva leggere: la bandiera italiana è nata a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797.
Quel giorno i rappresentanti delle quattro città Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara riuniti in congresso proclamavano il tricolore, Bianco, Rosso e Verde come vessillo della repubblica Cispadana. (Le strisce erano orizzontali).
 
Il simbolo deriva dal tricolore francese, con il quale i patrioti italiani fraternizzavano, per gli ideali di: libertà, uguaglianza, fraternità.
Dall’unione delle repubbliche Transpadana e Cispadana, nasce la Cisalpina proclamata solennemente il 9 luglio 1797.
L’11 maggio 1798 la repubblica Cisalpina decide di codificare ufficialmente il proprio vessillo.
La bandiera della repubblica Cisalpina è formata da tre bande parallele all’asta; la prossima all’asta verde, la successiva bianca, la terza rossa.
Anche i reparti militari adottano uniformi e stendardi con fogge e colori propri, non solo per rendersi riconoscibili in battaglia, ma anche per ragioni politiche.
Così le uniformi della Legione Lombardia, e della Legione Italiana, si distinguono da quelle francesi per avere al posto del Blu il Verde, mutuato dal colore delle uniformi della milizia urbana Milanese.
 
Molte sono le vicissitudini della bandiera, dalla Clandestinità, alla Rinascita.
Nel 1859 le bandiere ritornano a sventolare, con all’interno simboli diversi, come la croce Sabauda, o l’emblema della Trinacria dei volontari siciliani che infoltiscono le schiere dei garibaldini, o quelle dell’esercito Sardo molto simile ai piemontesi, ma con una corona sopra.
L’ultimo cambiamento è del 1947, dopo 150 dalla sua nascita, alla presenza del capo dello Stato de Nicola, la bandiera ridiventa repubblicana come alle origini del congresso Cispadano.
 
La realtà più simile alla Padania non può che essere la Repubblica Cisalpina, con capitale Milano e la bandiera Tricolore.
 
 
Nella foto: il Tricolore sventola sul Nasego, a guardia del Savallese (foto di Laura - ruta66)
 


Commenti:
ID7013 - 15/02/2011 10:45:00 - (danyart) - Grazie Aldo Vaglia!!!

Ti ringrazio per l'artcolo!c ondivido cio' che dici! ...pare che qualcuno si sia dimenticato del "tricolore", o meglio della sua storia e di conseguenza della sua Importanza. Benissimo ai fatto ...a tirar le orecchie ai leghisti... che proprio il 17 vogliono andare a lavorare!!! Io ritengo doveroso ,onorare questa bandiera , i nostri giovani anche padani non sanno nemmeno il vero significato e la lunga storia che accompagna il "tricolore". Io quel giorno ESPORRO' il TRICOLORE con orgoglio e dignita', credo che nonostante la "crisi economica-lavorativa", perdere un giorno di lavoro e' meno grave del non onorare la bandiera stessa!!! INVITO A METTERE LE VOSTRE BANDIERE E UN LUMINO PER I CADUTI SULLA FINESTRA ....per non dimenticare quel pezzo di storia che i nostri nonni hanno scritto per noi... W l'ITALIA E IL TRICOLORE il tutto al di la' di ogni idea politica!! Daniela Apollonio Militante lega nord

ID7018 - 15/02/2011 11:34:00 - (Dru) - per Danyart che vuole gli assoluti e li evoca ad ogni parola

Quando danyart dice... i nostri giovani anche padani non sanno nemmeno il vero significato e la lunga storia che accompagna il "tricolore" ...evoca gli assoluti, si avvinghia alla tradizione, all'istituzione, consapevole (inconsciamente) che il progresso e la volontà di cambiamento è violenza tu cur. Il progresso e il futuro sono terribili, per questo ci ammaliamo per gli assoluti. Ma la volontà di cambiamento è intrinseca nel divenire, per questo esistono i leghisti.

ID7019 - 15/02/2011 11:47:00 - (Ernesto) - bene...

un po'di sano patriottismo ci vuole, pero' non capisco certi politici che il 17 vogliono lavorare, forse hanno del lavoro arretrato che non svolto nel mese di dicembre???

ID7020 - 15/02/2011 11:50:00 - (Dru) - esempio

provate a cliccare su: Eridio il contributo dei lettori qui in basso a destra in rosso, e scorrete i messaggi, vi accorgerete che si sono interrotti il 13 -10 e se scorrete in dietro capirete che gli identici che sono e scompaiono sono come quelle lettere scritte per il lago.... il lago evidentemente è ancora li, ma il fatto che non ci siano più lettere lo ha fatto sparire, ecco l'aletheia in fase di episteme ecco la verità greca, l'identico che appare e scompare. La volontà è violenza perchè la volontà vorrebbe l'impossibile, la volontà dei lettori vorrebbe (così almeno detta l'interruzione epistolare) che il lago non ci fosse più si trasformasse in niente: l'essere che è niente.

ID7021 - 15/02/2011 11:55:00 - (Granma) -

Massì con questa Lega che prima offende mezza Italia chiamandola terrona e poi offende mezzo mondo con frasi come «Per gli extracomunitari ci sono i deserti e le savane», che pretendiamo? Magari dell'onestà intellettuale?

ID7022 - 15/02/2011 12:02:00 - (danyart) - Scusate...

cerchiamo di commentare "civilmente ", non e' possibile tutte le volte che si deve trattare un argomento, cominciate subito.. "a spararci addosso" LEGA di qua e Lega di la' ...siete civili solo quando vi fa comodo!!! visto che credete di saperne una "pagina piu' del libro" dimostriamo ai lettori, che siamo in grado di esprimere le proprie idee , senza far la figura delle solite "beghe da bar", Grazie

ID7023 - 15/02/2011 13:21:00 - (UN SORRISO) - Grazie Vaglia e Daniela

Grazie Vaglia per la tua meticolosa spiegazione del tricolore che ci aiuta capire ed amare di più la nostra bandiera. Grazie a Daniela per la sua onesta politica che va oltre il suo appartenere alla Lega un esempio per tutti che non bisogna stare attccati alle ideologie del proprio partito ma bisogna trovare sempre i valori che ci uniscono e non quelli che ci dividono. Viva l'Italia e il Popolo Italiano e il suo tricolore e a quelli che verranno nella nostra amata Patria do il benvenuto nel rispetto delle nostre leggi, tradizoni, della nostra storia e del nostro tricolore.

ID7024 - 15/02/2011 13:24:00 - (Dru) -

http://politica.excite.it/pierluigi-bersani-parla-alla-lega-di-umberto-N65252.html

ID7027 - 15/02/2011 14:04:00 - (danyart) - GUARDARE OLTRE!!!!

GRAZIE sorriso, delle belle parole sincere. In due parole hai spiegato benissimo chie' Danyart. Non e presunzione, premetto!!! Ma vorrei che la gente comune, i politici e non imparassero a guardare oltre!!!, e se fosse necessario: fare anche un passo indietro!Il mio modo di fare politica, credo sia proprio questo: imparare a guardare tutte le varie angolazioni, della "cosa", che sia un argomento politico o meno, problematiche varie ecc.coerenti ed obbiettivi poi trarne un commento, andando "oltre" anche alle proprie ideologie politiche, considero questo il metodo migliore (se cosi si puo' dire) di far "politica pulita" ,e se e' necessario: ammettendo anche i propri sbagli prendendosene pure le responsabilita', cosa che vedo fare molto poco dai nostri pseudo-politici. p.s.Metti la bandiera e il cero il 17? proponilo ai tuoi vicini o amici, vorrei vedere il paese inluminarsi nella notte per il "tricolore" tutti insieme apoliticamente! Ti stimo Dany

ID7028 - 15/02/2011 14:48:00 - (giovane) - guardo oltre

e ti posso assicurare che per i giovani il 17/03 sar un giorno in cui non andranno a scuola, ma non si ricorderanno il significato di questa ricorrenza. Chiedete in giro e domandate a qualche giovane se sa che ricorrenza si festeggia il 2 giugno (che si festeggia ogni anno).. cadranno dalle nuvole!

ID7031 - 15/02/2011 17:16:00 - (Ricard53) - Bandiera?

Aldo, con la sua ricostruzione storica, ha fornito un'immagine della bandiera italiana, che molti faticano a riconoscere e altri ignorano. Personalmente non sono molto legato al simbolismo, di qualsiasi origine. La Lega ha creato dei suoi simboli semplicemente per distinguersi dall'esistente e affermare un'identità padana, che nei tempi recenti era annebbiata, confusa o inesistente nella mente delle persone; questo era il senso del disconoscimento dell'italica bandiera. Ora che il tempo del partito di lotta è attenuato dal tempo del partito di governo, alcune riflessioni diventano opportune, ecco allora che lo scenario prospettato da Aldo diventa stimolante per tutti e può essere un'occasione di unità invece che di divisione. A "granma" che recentemente si è fatto notare per commenti improntati alla derisione dei leghisti, dico che non mi vergogno ad informarti della mia appartenenza alla Lega, a dir la verità, oggi molto ricercata.

ID7032 - 15/02/2011 17:24:00 - (GGA) - Con Piacere....

Ho letto con piacere l'articolo di aldo. Non conoscendo molto bene quel periodo ho apprezzato!

ID7033 - 15/02/2011 17:30:00 - (Ricard53) - Per Dru.

Usciamo un po' dal tema, ma il tuo riferimento alla questione lacuale e allo spazio dedicatole su questo blog merita una riflessione. Da quando era stato firmato l'Accordo di Programma nell'estate del 2008, si era sviluppato un ampio dibattito in cui si diceva di tutto e di più, ma soprattutto si sostenevano cose, che poco avevano a che spartire con quanto contenuto nell'Accordo stesso. In questi anni ho cercato di sbrogliare una matassa veramente intricata, sia con ampi commenti sul forum specifico, sia con lettere alla direzione. Quella che tu citi è la mia lettera, l'ultima in tutti i sensi, fino ad ora. Attendo ancora che qualcuno confuti le dettagliate argomentazioni con cui spiego le mie tesi. Si vede che non c'era più "trippa per gatti", inoltre si attendono gli sviluppi dei ricorsi ancora in essere. Allora è possibile che il tempo dell'attesa stia sostituendo il tempo dell'azione. Essere o non essere?

ID7038 - 15/02/2011 22:08:00 - (ric) - caro granma

Ma non hai capito che per qualche leghista come me.... non parlo per tutti i leghisti, la bandiera italiana non è altro che un pezzo di stoffa mentre la bandiera della Padania è il simbolo di un ideale di libertà dal fardello del resto dell'Italia? Fiero di lavorare il 17 marzo, un giorno come un altro dove si spenderanno un sacco di soldi, parte dei quali anche miei!!!! come sempre, speriamo in valsabbia se ne spendano pochi!!!

ID7039 - 16/02/2011 09:43:00 - (Granma) -

Grazie Ric ti auguro buon lavoro allora e con i soldi raccolti magari fateci ancora un paio di rotonde sulla statale, che servono sempre in nome della libertà del popolo padano.

ID7043 - 16/02/2011 16:00:00 - (Giacomino) - Io sono nato due anni dopo

che il tricolore era diventato repubblicano, è quella la bandiera che salutavo e tuttora saluto con il cappello alpino in testa. Speriamo che per essa gli italiani non siano ancora chiamati a combattere. Pertinente la lezione di storia di Vaglia.

ID7076 - 18/02/2011 16:10:00 - (danyart) - Carissimi tutti!!

A CAUSA DI UN MIO COMMENTO FATTO SU QUESTO ARTICOLO, SONO STATA "RIPRESA" DALLE ALTE!!! E HO PASSATO UN PICCOLO GUAIO, INTENDO PRECISARE, CHE NESSUNO MI HA MESSO IN BOCCA PAROLE E NEMMENO INTENDEVO OFFENDERE "LA MIA PADANIA". ALLA QUALE DEDICO COMPLETAMENTE AUTOFINANZIATA E AUTOGESTITA, PARECCHIO DEL MIO TEMPO E QUELLO DELLA MIA FAMIGLIA PER OCCUPARMI VOLONTARIAMENTE DEL SOCIALE DEL MIO PAESE, IL MIO COMMENTO ERA BASATO SEMPLICEMENTE SULLA MIA CONOSCENZA SCOLASTICA, E' MIA FERMA INTENZIONE APPROFONDIRE LA MIA CULTURA SULL'ARGOMENTO , DEL TRICOLORE E SULL'UNITA' D'ITALIA. aL DI LA' DELLE IDEOLOGIE POLITICHE ,RITENGO POCO CORRETTO E TROPPO COMODO PRENDERSELA CON "L'ULTIMA ARRIVATA", LA MIA CONOSCENZA POLITICA E' PRESSOCHE'MEDIA ,HO MOLTO DA IMPARARE E MOLTA STRATA DA FARE,NON HO NESSUNA PRETESA DI ARRIVARE DA NESSUNA PARTE SOPRATUTTO SENZA "UN PO' DI GAVETTA", MA CREDO CHE CI SIANO BEN ALTRI "PERSONAGGI" LEGHISTI... DA "RIPRENDERE" ...PRIMA DELLA SOTTOSCRITTA, CHE HA SOLO LA

ID7077 - 18/02/2011 16:12:00 - (danyart) - CONTINUO.. CON LE SCUSE!!

...COLPA DI ...ESSERE SE STESSA !!!! aNCHE HA COSTO DI RIMETTERCI COME OGGI!!! iN GIORNATA STESSA MI FARO' SENTIRE CON zANOTTI, bORGHESI E.P.C. DIRETIVO PROV. bS. SCUSATE ANCORA SE dANYART.... E' VERA!!!!

ID7080 - 18/02/2011 17:15:00 - (Ricard53) - Ma per quale motivo devi scusarti?

La libertà di pensiero è sempre fondamentale e sarebbe necessario comprendere di non legarsi a stereotipi. Il tuo retaggio culturale ti fa amare la bandiera italiana, ma non contraddice la tua spinta ideale per gli obbiettivi che fanno parte delle tue radici. Nessuno dovrebbe rimproverarti per la tua sincerità, spetta a chi vuole convincerti diversamente trovare le valide argomentazioni a supporto delle proprie idee. La Lega sta promuovendo ogni azione per raggiungere il federalismo, la Padania è "l'isola che non c'è", cioè un obbiettivo ideale che unisce i leghisti, li rende fedeli alle proprie originii attraverso un processo di identificazione. Probabilmente l'unica vera maniera per renderli alfine consci di appartenere all'intera penisola.

ID7083 - 18/02/2011 18:42:00 - (danyart) - ricard53!!!

Ti scrivo in privato, subito...! Oggi ho pagato caro il mio "modo pulito" di far politica .....e mi sento offesa!!! Qualcuno dovrebbe temere molto piu' di me...eppure.....!!! con stima dany

ID7092 - 19/02/2011 09:09:00 - (danyart) - Per Ricard53

Scusa ..ti e' arrivata la mia e-mail?diversamente prova a scivermi tu e poi ti rispondo ..grazie!!!

ID7106 - 19/02/2011 19:39:56 - (Dru) - Il tricolore non è diverso dal Cristianesimo

Dice bene Ricard53, anzi benissimo nella ID7080 e non avendo nulla da aggiungere a quanto scrive provo però a descrivere la stessa situazione ma in una maniera diversa: qualcuno di importante diceva che un conto è la fede e un altro è lo spirito religioso, il primo è da condannare, il secondo da coltivare, il primo è il pretesto per ogni nefandezza e causa dei mali umani, il secondo è l'umana presenza che c'è in tutti noi.Allora la bandiera la possiamo vedere e trattare o come fede o come spirito religioso.Benigni, per stare aderenti all'attualità, ha scelto sicuramente il secondo e per questo ci ha toccati dentro tutti, belli e brutti, segno che tutti abbiamo quello spirito.

ID7136 - 20/02/2011 14:13:34 - (Dru) - anche Berlusconi ? :-)

...

ID7146 - 21/02/2011 09:40:22 - (Ricard53) - Per danyart.

Non ho ricevuto le tue e-mail. Se ci sono problemi chiedi a Ubaldo, che con la sua solita gentilezza sicuramente ti passerà il mio indirizzo. Ciao Riccardo.

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