Anche in valle sabbia come nel resto delle montagne, c’erano una volta le malghe.
Certamente le malghe sono calate, e sicuramente chi scrive ha numeri e dati non contestabili, ma mi sembra che a Bagolino i malghesi non manchino, ci sono ancora parecchi giovani che scelgono di lavorare in malga, portando avanti una tradizione veramente molto importante per Bagolino e penso per tutta la Valsabbia.
Non voglio qui discutere dell'argomento ma più in specifico per quel che ha detto Ric , e comunque indirettamente rispondo a quanto scrive Aldo: "....sicuramente chi scrive ha numeri e dati non contestabili" scrive Ric. I dati di cui disponiamo in astratto per tutti gli argomenti e in concreto per questo davvero possono dirsi incontestabili o, detto meglio, incontrovertibili? Se lo ammettiamo allora ammettiamo una verità incontrovertibile, ma una verità che è incontrovertibile può dirsi diveniente, può ammettere un mondo in divenire? direi che per il principio di non contraddizione no. Allora tutti i dati sono un atto di fede e non si possono definire incontrovertibili. allora quanto scrive Aldo è un atto di fede.
Malghe da salvaguardare Dalla Regione tre finanziamenti per altrettanti interventi di recupero e valorizzazione anche in chiave turistica di vecchie malghe in alta Valsabbia.
Treviso Bresciano, tra malghe e Resistenza Tra il Forte di Valledrane e il sentiero della Resistenza, un'escursione guidata con degustazione per la rassegna “Escursioni in Vallesabbia”. Appuntamento questa domenica, 18 giugno
Passeggiata tra le malghe È in calendario questa domenica 15 settembre la “1a Camminata tra malghe & colori” organizzata dal Asd Pertica Alta in collaborazione con le altre associazioni del paese
La filiera dell'alpeggio Ieri a Storo il primo incontro di un corso di formazione rivolto a persone che gravitano attorno al mondo delle malghe a partire dagli allevatori fino alle strutture ricettive e ristoranti
Alla riscoperta della vita di montagna Questo sabato pomeriggio, nell’ambito dell’iniziativa “Malghe Aperte”, in località Alpo, a monte di Storo, un pomeriggio animato dal Circolo Pensionati Voi domani e dagli Amici del Canto alla riscoperta delle tradizioni montanare
Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe” oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale
Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi
Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia
Asst Garda apre le porte dei suoi centri vaccinali per offrire alla popolazione gratuitamente le vaccinazioni per prevenire le malattie infettive in particolare il morbillo e la pertosse
Un impegno che arriva a toccare il secolo, quest'anno l'associazione calcistica gavardese firmerà con orgoglio il raggiungimento di un traguardo, letteralmente, epocale
In merito al ripristino graduale dei servizi Synlab a seguito dell’attacco hacker subito lo scorso 18 aprile, Synlab fa sapere che al Santa Maria di Vobarno sono al momento bloccate solo le prenotazioni per gli esami radiologici
Per la rassegna “Altri Sguardi” questo mercoledì, 24 aprile, Federica Molteni in scena nello spettacolo dedicato al ciclista italiano che salvò centinaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale
Una soluzione agli infiniti problemi di circolazione del tratto Gargnano - Tignale? Forse, si muovono i primi passi per il progetto con inizio appalto per il 2025
L’Associazione Abbonamento Musei, realtà no profit, quest’anno regalerà alle famiglie e ai loro bambini, dai 6 ai 13 anni che frequentano gli oratori, 16.000 abbonamenti per scoprire insieme l’inestimabile ricchezza del patrimonio artistico regionale
Il ricordo di Angio Zane e Prassede Gnecchi, il “Ponte di libri” in Fiera, “L’avaro” replica a Vestone, la nascita di una bambina, tre addii e vari eventi
di Filippo Vanzani [Sal]
ID6978 - 13/02/2011 19:27:49 - (Giacomino) - Bell'articolo,
se negli anni cinquanta si fosse iniziato a costruire le strade per raggiungere le malghe, forse qualcuno in più si sarebbe fermato (parlo della zona di Bagolino), ricordo ancora quando in estate, alla domenica pomeriggio i malgari che erano scesi in paese per la messa, verso le 13 preparavano il cavallo o il mulo distribuendo con cura il carico, quindi si incamminavano a piedi per raggiungere le rispettive malghe e l'arrivo non avveniva prima delle ore 18 - 19, questa era solo una delle situazioni di sacrificio che si cominciava ad avvertire come non più sopportabili. Ci sarebbero tante altre cose da raccontare.