12 Aprile 2007, 00.00
Vobarno
Le Penne nere e la montagna

Dal 15 aprile riapre Campei

di val.

Tutto č pronto per la riapertura del rifugio di ŤCampei de Simať, sorto grazie all’impegno degli alpini della sezione Ana Monte Suello in quello che era un antico borgo alpino posto ad un’altezza di 1.017 metri sul livello del mare.

Tutto è pronto per la riapertura del rifugio di “Campei de Sima”, sorto grazie all’impegno degli alpini della sezione Ana Monte Suello in quello che era un antico borgo alpino posto ad un’altezza di 1.017 metri sul livello del mare. Il complesso di malghe che fu della famiglia Andreoli e che attualmente è di proprietà dell’Ersaf, ristrutturato dalle Penne nere valsabbine e gardesane che in cinque anni di duro lavoro si sono meritate il permesso di utilizzarlo per il successivo quarto di secolo, si trova nel territorio comunale di Toscolano Maderno all’interno del Parco dell’Alto Garda, ma è praticamente il “baricentro” di un ipotetico triangolo che ha come vertici Toscolano, Vobarno e Capovalle.

Dal 15 aprile fino a tutto ottobre Campei de Sima verrĂ  aperto al pubblico ogni fine settimana (tutti i giorni in agosto) ed il responsabile della gestione sarĂ  Renato Cerqui, alpino di Gardone Riviera.
Tradizionali ospiti della stupenda struttura sono gli escursionisti, a piedi o in bici, che percorrono uno degli innumerevoli sentieri che si incrociano da quelle parti. Su richiesta Campei può ospitare anche scolaresche desiderose di vivere alcune ore, o giornate intere, a diretto contatto con la natura che lì ce n’è da vendere.
Il “villaggio”, che lo scorso anno ha impegnato quasi duecento alpini nell’ospitare 3mila escursionisti, è formato da tre fabbricati più una chiesetta originaria del ‘600 che è stata dedicata alla Madonna della Neve.
Le sue cucine sono capaci di accogliere 200 persone “a botta”, le camere di ospitarne una sessantina. E ci sono tutte le comodità, persino l’acqua calda.

Nel solco della tradizionale ospitalità alpina, che non dimentica chi in questo ambiente può trovarsi in difficoltà, non mancano alcuni locali adibiti a bivacco che rimangono aperti per tutto l’anno, con una cucina per otto/dieci persone e una stanza da letto per cinque.
Campei de Sima è raggiungibile da Toscolano salendo fino a Gaino e proseguendo per la Valle delle Camerate e la Valle di Campiglio. Ad un certo punto è d’obbligo lasciare l’auto e proseguire e piedi. Così anche se si decide di salire da Vobarno dove è necessario risalire per un po’ la Valle di Degagna, attraversare Cecino ed avviarsi lungo la carreggiata dove la meta è ben segnalata.

Da Nord il sentiero più comodo, dopo aver raggiungo in auto Malga Corpaglione dal Cavallino della Fobbia. Vale sempre la pena prenotare, se si vuol essere sicuri di trovare posto, ma anche se non si conosce alla perfezione il calendario delle Penne nere della “Monte Suello” che tengono chiuso Campei nelle feste di “precetto” come l’adunata nazionale e quella sezionale.
A tal proposito segnaliamo che Renato Cerqui risponde al 368.3486328


Aggiungi commento:

Vedi anche
19/04/2008 00:00

Riapre la stagione Tutto č pronto a Campči de Sěma per un’altra stagione di apertura del rifugio alpino gestito dalle penne nere della sezione “Monte Suello” di Salň. Il rifugio rimarrŕ aperto nei fine settimana, a partire da questo, fino a ottobre.

05/04/2014 08:00

Riapre le porte il rifugio alpino Questo fine settimana riapre i battenti il rifugio di Campe de Sima degli alpini della “Monte Suello”, gestito a turno dei gruppi delle penne nere

15/05/2009 00:00

A scuola di montagna con le Penne nere Due giorni in compagnia degli alpini della Monte Suello, a Campei del Sima, per conoscere le caratteristiche del prezioso ambiente naturale in cui č inserito il rifugio rimesso in sesto e gestito dalle Penne nere.

02/08/2016 15:39

Con gli Alpini a Campei Domenica prossima, 7 agosto, a Campei de Sima, presso il Rifugio “Giuseppe Granata” degli alpini della “Monte Suello, si terrà l’annuale festa dedicata alla Madonna della Neve

08/04/2016 11:31

Riaperto il rifugio di Campei Dallo scorso fine settimana a fine ottobre il rifugio delle Penne nere della “Monte Suello”, posto sullo spartiacque fra Garda e Valsabbia, è di nuovo aperto nei weekend per accogliere gli escursionisti




Altre da Vobarno
19/04/2024

Attacco hacker agli ambulatori Synlab

Fuori uso i sistemi informatici su tutto il territorio nazionale. Sospese tutte le attivitĂ  presso i punti prelievo, i medical center e i laboratori in Italia, incluso il download e il ritiro dei referti

14/04/2024

Altro motore in fiamme

Anche questa domenica al rientro un’auto ha preso fuoco mentre scendeva da Eno

13/04/2024

Vobarno fuori dalla procedura di infrazione

Ci era entrata nel 2016 a causa del sistema di depurazione dei reflui ritenuto obsoleto. Ora c'è il nuovo depuratore per 12mila abitanti equivalenti costato 7 milioni di euro
VIDEO

12/04/2024

Bagno nel Chiese, salvate dall'elicottero

La disavventura nel pomeriggio di questo venerdĂŹ di fronte alla centrale idroelettrica di Carpeneda

11/04/2024

La gatta frettolosa...

Qualche giorno fa il vostro giornale ha pubblicato un annuncio ufficiale del Comune di VOBARNO, relativo ai tempi di consultazione del Piano di Governo del Territorio (PGT)...

09/04/2024

Primo bagno di folla per gli Alpini

Grande partecipazione sabato al primo evento della serie “Aspettando l’Adunata” organizzato dalle Penne nere vobarnesi
VIDEO

06/04/2024

Amarsi: la prima forma di protezione

Tematiche importanti per adulti e ragazzi, Biblioteca di Vobarno e SynLab per parlare di intimitĂ  in etĂ  adolescenziale

06/04/2024

Il benessere degli anziani, come assicurarlo?

Un tema fondamentale, obligatorio per garantire sicurezza e aiuto costante a chi è piÚ a rischio: corso formativo gratuito per volontari e non 

06/04/2024

Luca l'ingegnere

Tanti complimenti a Luca Lombardi, di Vobarno, che martedÏ 19 marzo si è brillantemente laureato conseguendo la Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica e dei Materiali presso l'Università degli Studi di Brescia

05/04/2024

Malore in auto, muore donna di 73 anni

È successo a Vobarno, lungo la Comunale che dal fondovalle sale verso Teglie