Vestone progetta il futuro

A un anno dal suo insediamento, cominciano a ben delinearsi i progetti sul fronte dei lavori pubblici dell’Amministrazione comunale di Vestone, guidata dal sindaco Giovanni Zambelli. Sul versante della viabilità è finalmente completata la rotatoria all’ingresso nord del paese, sulla strada provinciale 237 del Caffaro, all’incrocio che porta alla Capparola, a Promo e alle scuole elementari. «È un progetto frutto di un accordo di programma con la Provincia – ci spiega il primo cittadino –. L’intervento è di circa 400 mila euro, per un terzo a carico del Comune e per due terzi in capo alla Provincia». La realizzazione è andata piuttosto a rilento: l’appalto, infatti, risale alla primavera dello scorso anno, mentre i lavori sono iniziati nello scorso autunno. «È un’opera pensata per la sicurezza – precisa Zambelli –, su un tratto di strada che negli anni passati è stato teatro di gravi incidenti».

La viabilità e l’arredo urbano subiranno presto delle modifiche anche in centro al paese. Vestone è il Comune capofila di un progetto per il Distretto del commercio, con i comuni di Lavenone, Anfo, Bagolino, Pertica Alta e Pertica Bassa, che prevede investimenti complessivi di un milione di euro, di cui la Regione ne finanzia 400 mila. Il resto sarà ripartito al 50 per cento fra pubblico e privato, in particolare gli esercizi commerciali. «Per la parte di nostra competenza – ci illustra il primo cittadino – abbiamo in progetto di modificare l’ingresso al centro del paese, quello che dal ponte sul Degnone porta verso la chiesa parrocchiale, e di riqualificare la piazza centrale».

La ricerca di finanziamenti è una prerogativa di buona amministrazione e anche per il terzo intervento il Comune ha presentato un progetto alla Regione, recentemente approvato dalla Giunta lombarda nell’ambito dei finanziamenti ai piccoli Comuni, vale a dire quelli con meno di 5 mila abitanti. «Questo finanziamento sarà destinato a riqualificare l’edificio comunale – precisa Zambelli -. Un primo intervento riguarderà l’abbattimento di barriere architettoniche con la costruzione di un ascensore. Poi con l’adeguamento del sottotetto, ricaveremo nuovi spazi nel municipio, per raggruppare in un unico edificio le attività istituzionali. In particolare nel sottotetto sposteremo la sala consiliare e la sala giunta, in modo da liberare spazi per l’Informagiovani e altri uffici attualmente presso le ex scuole elementari, in modo da riservare quegli spazi alle associazioni» Trattandosi di un edificio storico, sottoposto a vincoli della Soprintendenza, e il tetto sarà rialzato di poco.

C’è infine il progetto di maggior peso e il più importante che si vorrebbe completare nell’arco di questo mandato amministrativo: il palazzetto dello sport. Un progetto che si aggira attorno ai due milioni di euro. «Abbiamo già realizzato il progetto preliminare – afferma il sindaco –, ora stiamo cercando i finanziamenti e in questo periodo non è facile trovarne a fondo perduto. Per cui stiamo ancora valutando diverse soluzioni finanziarie, compatibili con il bilancio comunale».

In foto
. la nuova rotonda della Capparola
. l'ingresso al paese che sarà modificato
. il municipio

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