tanti corsi per le discipline minori

“Promuovere lo sport in modo diverso, almeno rispetto a quella che è sempre stata la consuetudine, possibilmente coinvolgendo quelle associazioni che in Valle Sabbia da tempo si occupano degli sport che di solito hanno un seguito ridotto rispetto agli altri. Cosa che accade spesso più per difficoltà di approccio da parte dei ragazzini che per altro”.

E’ stata questa la scommessa dell’assessorato allo Sport della Comunità montana di Valle Sabbia e che ha permesso a quattro associazioni che si occupano di discipline sportive cosiddette “minori” o “alternative”, di rivolgersi ai ragazzini da 4 a 14 anni proponendo fra maggio e agosto di quest’anno una lunga serie di corsi ad un prezzo simbolico, tutto compreso, anche l’assicurazione e l’uso delle attrezzature necessarie.

Così saranno sufficienti 10 euro per imparare in 10 lezioni ad arrampicarsi con gli esperti del Cai di Bagolino, in una palestra artificiale allestita presso le scuole medie di Bagolino o su quelle naturali di Idro e del Gaver.
Costerà solo 10 euro anche pagaiare per quattro lezioni di due ore ciascuna con il Canoa Club di Brescia che da tempo è attivo nella sua succursale di Vobarno, fra gli angoli più tranquilli del fiume Chiese o sull’invitante superficie dell’Eridio con le canoe fornite dal Club e con i suoi maestri.
Ce ne vorranno 15, invece, per un corso di tiro con l’arco organizzato dagli Arceri della Valle del Chiese nel campo di tiro del Parco La Fratta di Sabbio Chiese, con la possibilità anche di partecipare a gare di livello provinciale o regionale in “training class”.
Per imparare ad andare a vela nella categoria “optimist” con il Circolo vela Eridio e sull’omonimo lago ne serviranno invece 25 di euro, per ciascuna giornata della settimana di corso, ma in questo caso sono compresi anche i pranzi in un ristorante della zona.

“L’ipotesi è quella di poter coinvolgere in futuro altre associazioni” ci ha detto l’assessore comunitario di riferimento e motore dell’iniziativa, Michele Brugnoni.
Grazie anche a consistenti risorse che dovrebbero arrivare dall’assessorato allo Sport della Provincia di Brescia, dove l’idea vasabbina è piaciuta tantissimo tanto che hanno deciso di sostenerla in proprio.

Chi fosse interessato all’iniziativa può avere maggiori informazioni telefonando ai referenti segnalati per ciascuna disciplina sportiva:
Giovanni Giacomolli (0365.903104) e Damiano Bertoletti (0365.99189) per l’arrampicata.
Sergio Bazzani (349.3618163) per il corso di canoa.
Enrico Boffelli (0365.820398) per il tiro con l’arco.
Claudio Baldo (0365.638168 e Claudio Mazzoleni (0365.83740) per la vela.

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