14 Maggio 2010, 11.33
Idro
Lettere

Idro un anno dopo

Ad un anno dalle elezioni comunali, la minoranza di Insieme per Idro dice la sua sull'amministrazione comunale. Pubblicheremo volentieri anche l'eventuale replica.

 
Dopo circa un anno si può cominciare a esprimere un cauto giudizio su quello che è stato fatto dall’Amministrazione uscita vincente dalle elezioni 2009 a Idro e purtroppo bisogna ammettere che il quadro è piuttosto sconsolante.
Detto per inciso, cosa si può pretendere da una compagine che ha appena sostituito uno dei suoi elementi più rappresentativi e probabilmente decisivo nel risultato elettorale dello scorso anno?
Crediamo che Cristiano Fanoni non abbia certo dato le dimissioni perché andava troppo d’accordo con gli altri membri.
Al proposito, ci sia permesso salutare con piacere e sollievo l’ingresso nell’amministrazione di Paola Righetti.
In molti ci chiedevamo infatti se la maggioranza avesse una regola interna, dettata da maschilismo o altre cause sconosciute, che proibisse la partecipazione delle donne all’assunzione di decisioni di governo.
 
Dalla valutazione del primo anno di Amministrazione Nabaffa, come si diceva e nonostante tutta la buona volontà, non esce nulla di molto positivo.
Proviamo a riportare liberamente alcuni recenti provvedimenti:
 
1) a memoria d’uomo si tratta della prima amministrazione che rifiuta denari già stanziati per opere e non dà poi corso a tali opere.
Ci riferiamo alla bretella di collegamento per Treviso Bresciano, che è stata rigettata senza proporre una valida alternativa per risolvere il problema, grave e reale, del traffico di mezzi pesanti (bus diretti al Polivalente soprattutto) e leggeri (turisti nel periodo estivo) nel centro di Lemprato.
 
2) La zona artigianale versa in uno stato di desolazione degna di territori del quarto mondo.
I lavori sono stati misteriosamente sospesi, e crediamo che per l’interruzione non possa essere accampata la scusa della presenza in zona di esplosivi bellici, in quanto gli stessi sono stati fatti brillare da mesi.
L’Amministrazione, che continua a farsi vanto – ovviamente solo a parole – di essere trasparente, abbia il coraggio di dire con chiarezza in Consiglio Comunale cosa veramente impedisce di ultimare le opere.
 
3) Non è dato sapere cosa è accaduto allo svincolo di ingresso al paese, ma sussiste il fondato sospetto che l’amministrazione Nabaffa non sia estranea al fatto che l’inizio dei lavori sia ancora di là da venire.
Tutti gli abitanti di Idro sono consci della importanza vitale di quest’ opera.
 
È solo per pietà cristiana che non commentiamo la decisione di far pranzare i bambini dell’asilo in aula anzichè nel locale mensa all’uopo designato: ci chiediamo solo quale ispirazione ha dettato una tale scelta, in chiaro contrasto con i disposti normativi igienici attuali ed alle buone tecniche di socializzazione tra i bambini; valuteremo se non sia opportuno avanzare una richiesta di accesso agli atti per approfondire questa decisione che sembra rivelarsi assai grave, almeno dal punto di vista sanitario.
E’ indiscutibile che l’approccio ad un programma politico deriva principalmente dall’individuazione degli obiettivi di crescita per il Comune in una prospettiva di medio e lungo termine: guardando a quello che ha combinato la maggioranza nei suoi primi mesi di governo del paese, dobbiamo pensare che procede a un tanto al sacco oppure le sue scelte sono dettate da un preciso quanto sciagurato disegno politico.
Tra le due ipotesi, entrambe gravi, noi propendiamo per la prima.
 
Ma, signore e signori, l’Amministrazione ci ha riservato la chicca finale con il bilancio.
Se guardiamo alla sua parte corrente e alle cifre faraoniche ivi stanziate per turismo, viabilità e trasporti, gestione territorio e ambiente, istruzione pubblica e sport, salta all’occhio di chiunque come gli interessi dell’Amministrazione siano diretti da tutt’altra parte.
Dove, non è dato sapere.
 
Ma il vero coup de theatre è rappresentato dal voler finanziare alcune opere pubbliche con il denaro proveniente dall’Accordo di Programma (AdP nel seguito)!!!
Ma come signor Sindaco? Proprio Lei, che probabilmente ancora sotto l’influsso di una inebriante campagna elettorale con promesse, lustrini, ricchi premi e cotillons, si sbilanciava a proclamare, con sicumera adamantina, che le cose che veramente contano, nella trattativa con la Regione Lombardia non è il vile denaro, a cui Lei sarebbe pronto a rinunciare tout court se altri e ben più nobili aspetti venissero tutti assicurati; proprio Lei è la stessa persona che inserisce nel SUO bilancio di previsione il denaro che proviene da un accordo continuamente disprezzato e messo alla berlina dalla Sua maggioranza?
 
Proprio Lei ha avuto l’ardire di proclamare nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, che la Sua compagine politica non è mai stata contro l’Accordo di Programma, spazzando via una delle pietre miliari su cui ha costruito la Sua campagna elettorale ed ottenuto il consenso.
Addirittura Lei ha inserito nel SUO PRIMO bilancio previsionale e all’ultimo centesimo di euro TUTTE le opere a suo tempo presentate dall’Amministrazione Salvaterra nella trattativa poi sfociata nell’ AdP, opere che sempre Lei, in sede di Consiglio Comunale, liquidò dicendo “di non essere d’accordo con nessuna di esse”.
 
Sembra che in questi giorni abbia avuto un incontro con il Sig. Bordiga in cui lei lo ha rassicurato di non appoggiare l’AdP.
Ma su quanti tavoli sta giocando signor Sindaco?
Stia molto attento, perché il doppiogiochismo ha limiti ben precisi e i suoi colpi di prestigio potrebbero farle trovare nel cappello un rospo al posto del coniglio.
Come sempre accade quando il grottesco supera determinati limiti, la comicità della situazione purtroppo si ammanta di un velo tragico, quando si pensi che la condotta del Sindaco e della Sua amministrazione avviene in totale spregio della buona fede di tanti nostri concittadini che, ahiloro!, sono rimasti abbagliati dalle luci stroboscopiche (leggi: mirabolanti promesse) della campagna elettorale dell’attuale maggioranza.
 
Mettere i denari dell’ AdP nel bilancio è espressione di una incredibile faccia tosta: a questo punto non saremmo sorpresi se domani l’Amministrazione, con la stessa ineffabile voltagabbaneria, ci raccontasse l’ennesima favola, ossia che è stata questa maggioranza a propugnare e a rendere operativo l’AdP…
Fossimo in voi, colleghi della maggioranza, ci guarderemmo a lungo nello specchio e ci chiederemmo: non stiamo prendendo per i fondelli i nostri elettori e i gruppi che sì massicciamente ci hanno appoggiato?
Certo che dopo le luccicanti promesse con ricchi premi e cotillons fatte durante una campagna elettorale inebriante, il contatto con la dura realtà sembra essere ancora più sconsolante.
Non sappiamo, anche se possiamo supporlo, cosa ne pensino gli elettori di Nabaffa &Co., ma se solo fanno 2+2 e non hanno gli occhi foderati di fette di cotechino, non potranno che pentirsi amaramente della scelta fatta.
Il Sindaco, appena eletto e probabilmente ancora influenzato dai troppi festeggiamenti, diceva, invero senza grandi slanci di fantasia, che sarebbe stato il sindaco di tutti: è fin troppo facile prevedere che, se continua così, sarà il sindaco di nessuno.
 
Lettera firmata dal Gruppo consiliare "Insieme per Idro".
 


Commenti:
ID2151 - 14/05/2010 12:46:00 - (Gino49) - Mamma mia!

Mamma mia!

ID2152 - 14/05/2010 13:18:00 - (AVRIL) - GRANDE!

GRANDE GRANDE GRANDE!!!!

ID2153 - 14/05/2010 15:05:00 - (Ricard53) - Tanto tuonò che piovve.

Vedo che gli appelli per un pronunciamento delle parti stanno dando dei frutti.

ID2154 - 14/05/2010 20:29:00 - (grenevode) - avanti così, invece

L'unico appunto che muovo all'attuale Amministrazione è la tendenza a non rispondere a certe critiche, così povere di contegno da scadere sin dagli esordi in provocazione mal assemblata. Tale atteggiameno a mio parere potrebbe avere conseguenze gravi, alla lunga, tant'è diffuso il costume di scambiare il silenzio per mancanza di argomenti anzichè reputarlo la risposta pi intelligente, specie in certi frangenti. Invito all'esercizio della pazienza coloro i quali, per star bene devono vedere all'alba di ogni giorno mulinar di pale e camion. Io in quest'anno mi sono sentito un cittadino tutelato nei miei diritti; gli stessi che erano stati regolarmente calpestati dalla precedente amministrazione che al diritto di molti ha sempre anteposto il privilegio dei soliti pochi, potenti o pre-potenti. Nessuna infrastruttura, nessun finanziamento potrebbe rendermi più ricco o più felice. Avanti così, allora.

ID2155 - 15/05/2010 12:03:00 - (nimi) - succede

succede ovunque. Idro, Vestone.... La musica non cambia. Quelli che hanno governato (male) per anni 20, ora sono subito pronti a criticare e smontare quelli che stanno governando da poco ma in quel poco tempo hanno fatto più delle amministrazioni precedenti. Fa sorridere la cosa, perchè sta gente ha avuto 20 anni per amministrare, non facendo assolutamente NULLA. Con che coraggio si permettono di dire/fare certe cose, lo sanno soltanto loro

ID2156 - 15/05/2010 12:41:00 - (grenevode) - magari...

---avessero fatto: "nulla".

ID2157 - 15/05/2010 12:58:00 - (peter) - propio vero

leggendo la lettera viene propio voglia di dire che chi ha mangiato per anni facendo poco per idro, ora sa solo scrivere fango su chi sta lavorando per noi idresi, ci vuole tempo. per anni ci e stato promesso dalla ex giunta comunale, ma abbiamo visto poco a parte due rotonde dove non servono sprechi li chiamo, diamo tempo a una persona appena insidiata come sindaco, una persona che sa cosa e turismo e cosa serve a idro, e se posso dire scrivere una lettera cosi farebbe anche piacere sapere chi la scrive facile scrivere (insieme per idro) come i commenti tutte nik senza firma che dire al sindaco vada avanti cosi i butta fango ci sono sempre firmato vos peter

ID2158 - 15/05/2010 15:53:00 - (grenevode) - Peter accetto la tua obiezione

Mi sono sempre firmato anch'io e anche in lettere ben più "compromettenti" di questi commenti. Ho sbagliato a non farlo anche ora, e riparo qui. Quello che non ho capito è se hai compreso che io e te in questo frangente la pensavamo alla stessa maniera. Un caro saluto. Fabio Bianchetti

ID2159 - 15/05/2010 19:55:00 - (peter) - si avevo capito

ma volevo precisare che vedendo solo nik tutti possono scrivere piu reale vederle firmate. E ritengo che dare al nostro nuovo sindaco un po di tempo e dovere dovendo affrontare il tutto con poche risorse diamo tempo al tempo sperando di raggiungere alcuni obbietivi primari cioe circolazione, meno buche per strada, e spiagge curate, per la nostra idro che vive quasi esclusivamente del turismo straniero ed italiano. un buon lavoro a tutti maggioranza e oppsizione Vos Peter

ID2168 - 17/05/2010 21:09:00 - (simone) - bella faccia tosta

La gente non ha scelto di cambiare solo per le promesse elettorali ma, soprattutto per non avere in comune le stesse persone da vent'anni. Prima di criticare così aspramente pensate ha quello che avete e non avete fatto voi che di tempo ne avete avuto e parecchio e il paese è solo andato peggiorando in tutto. La popolazione è sovrana (avete sempre detto così in passato) e come tale saprà decidere dell'operato dell'amministrazione comunale. Benvengano le critiche.. ma quelle costruttive. Simone Pizzoni

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