Sabato sera a teatro

Al teatro Paolo VI di Prevalle, alle 20.30 va in scena la commedia brillante in due atti “Taxi a due piazze” presentata dalla compagnia Piccolo Teatro del Garda. La commedia è il fiore all’occhiello nella produzione di Ray Cooney, autore inglese contemporaneo in cartellone nei più importanti teatri del mondo. E’ una giostra sulla quale il pubblico è invitato a salire, vivendo in prima persona le peripezie degli attori che divengono ora l’uno ora l’altro loro beniamini. In un crescente coinvolgimento si passa da un sorriso iniziale di circostanza ad un riso pieno e sincero; il frenetico susseguirsi di battute e doppisensi, l’intreccio delle situazioni, l’intricarsi degli elementi è paragonabile allo scoppio di fuochi d’artificio.

Alle 20.45, nella palestra comunale di Paitone, la compagnia teatrale "Il Risveglio" di Vobarno presenta la commedia dialettale in tre atti “Bèl afare, èl divorsio!”, tratta da “Les surprises du divorce - Le sorprese del divorzio”, vaudeville di Alexandre Bisson e Antony Mars, per la traduzione e libero adattamento di Foscolo Staffoni, regista della compagnia vobarnese.

A Muscoline, presso il teatro Pavanelli (ore 20.45, ingresso libero), sarà rappresentato il recital “Madre”, ideato e realizzato da Teatrinitas, compagnia teatrale della parrocchia della Santissima Trinità di Brescia.
Lo spettacolo, che si avvale della presenza di cinque musicisti, venti cantanti e nove attori, narra le vicende di nove madri straordinarie che hanno vissuto la propria maternità con dolore e coraggio: da Maria, protagonista assoluta del primo brano, a Fatima, madre africana affaticata dalle privazioni.
Una riflessione amara ma obiettiva sulla condizione delle madri nel mondo, con attori che si alternano nella narrazione a cantanti e la proiezione di filmati durante l'esecuzione dei brani. Sicuramente un'occasione per ascoltare storie di vita vera, accompagnate da musiche di altissimo livello (i musicisti sono professionisti) e per commuoversi di fronte allo spettacolo più bello del mondo: quello della vita.

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