Compleanno vittorioso

Non poteva esserci regalo migliore di una nuova vittoria al “Campanile italiano” a “La prova del cuoco” per la signora Graziella, che proprio ieri festeggiava il suo compleanno. Con la figlia Rubina ha presentato altri due piatti della tradizione valsabbina e si è aggiudicata per la settima volta la vittoria nella trasmissione di mezzogiorno di Rai Uno.

La sfida, stavolta, era contro la forte tradizione culinaria dell’Alto Adige, presentata in trasmissione da due cuoche di Valdurna, in provincia di Bolzano, che hanno presentato i canederli con lo speck e un piatto prettamente pasquale: il capretto in umido con le patate.

Le cuoche valsabbine del ristorante “LaMarta” di Treviso Bresciano hanno invece presentato i piatti della festa, i “bigoi con gli spares de mut”, ovvero i bigoli, una sorta di tagliatelle condite con gli asparagi di montagna e con il burro, e la “nèdra möta al furen”, l’anitra muta ripiana, cucinata al forno. Due piatti del dì di festa, pietanze servite un tempo per i matrimoni che si festeggiavano in famiglia. Infatti, a fare da coreografica c’erano quattro trevigiani a impersonare i due sposi, in abiti d’epoca, e le due suocere.

Si sono misurate quindi due tradizione gastronomiche di montagna, illustrate nel corso della trasmissione dal gastronomo e storico della gastronomia Alex Revelli Sorini. E ancora una volta ha trionfato, ma non di molto, la Lombardia, rappresentata appunto dalla cuoche bresciane. Il contatore ha decretato per loro il 52% delle preferenze. Le ristoratrici valsabbine ritorneranno quindi nuovamente a Roma per continuare il confronto con le altre cucine regionali.

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