L’attenzione ai sofferenti

In occasione della festa liturgica della Madonna di Lourdes che si celebra oggi, 11 febbraio, la Chiesa fa ricorrere la Giornata mondiale del malato, quest’anno alla sua 28esima edizione.

Il tema scelto quest’anno dal pontificio Consiglio per la Pastorale della salute è: «La Chiesa a servizio dell'amore per i sofferenti», espressione che sottolinea, in particolare, che la Chiesa non soltanto ha una missione diretta alla cura degli infermi e sofferenti, ma è pure chiamata a contagiare dell'amore per chi soffre anche coloro che ancora non se ne dimostrano toccati, sia nel suo seno sia al di fuori della comunità credente.

«Le sfide – secondo la diocesi di Brescia – sono molteplici al riguardo, anche in un contesto com'è quello lombardo, che vede la presenza di un articolato sistema di cura della salute e di assistenza della persona fragile. Basterà che si richiamino problemi come quello del frequente abbandono del malato psichiatrico sulle spalle della famiglia, l'aumento esponenziale di anziani ammalati cronici o l'incalzare del problema delle dimissioni ospedaliere – sempre più precoci – di ammalati non ancora autonomi che non possono contare sull'assistenza di familiari; o ancora l'insufficienza di strutture di assistenza per anziani inabili; il nuovo aumento di contagi di Hiv (Brescia è in cima alle classifiche nazionali); il diffondersi nei nostri giovani di dipendenze da sostanze o da alcol... solo per citare alcuni problemi».
Anche nella Diocesi di Brescia la Giornata è vissuta attraverso le molteplici iniziative delle parrocchie e delle istituzioni sanitario-assistenziali, nonché tramite alcuni appuntamenti diocesani che si concentrano su tre nodi vitali: la preghiera per e con i malati, la formazione e sensibilizzazione ed infine la concreta vicinanza ai sofferenti e alle loro famiglie, tramite iniziative di condivisione e di prossimità.

Queste le iniziative diocesane. Oggi dalle 15 alle 16presso il seminario di Brescia, si terrà un momento di “Preghiera e offerta della propria sofferenza per i sacerdoti e le vocazioni al sacerdozio, nell'Anno Sacerdotale”, insieme ai disabili, agli infermi, ai seminaristi e a tutti quanti si vogliono unire.

Al cinema Gloria di Montichiari alle 20.30 ci sarà la proiezione del film in prima visione “Lourdes” di Jessica Hausner, a cui sono attesi in particolare i volontari Unitalsi, Oftal e del Centro volontari della sofferenza. La proiezione è organizzato da Ufficio Comunicazioni, Salute, Pellegrinaggi, Brevivet e Voce Sas. Segue dibattito.

Domenica 14, alle 15.30, presso la Basilica di Santa Maria delle Grazie a Brescia, mons. Luciano Monari, guiderà la recita del santo rosario, cui seguirà la celebrazione eucaristica con gli infermi e chi li cura.

Infine, sabato 20 febbraio, dalle 8.30 alle 13.30, nell’Aula Magna dell'Università Cattolica, in via Trieste a Brescia, si terrà un convegno intitolato “La cura alla fine della vita”, al quale sono invitati medici, infermieri (accreditato con 4,5 ECM regionali) ed operatori della pastorale per la salute, promosso con Università Cattolica, Collegio IPASVI, Gruppo Ricerca Geriatrica, Ospedali cattolici di Brescia.

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