I riti nell’iniziazione cristiana

L’importanza dei momenti rituali legati soprattutto alle varie tappe del nuovo cammino di iniziazione cristiana era stato sottolineato dal vescovo di Brescia, Luciano Monari, nel corso dell’annuale assemblea diocesana dei catechisti.

In tutte le parrocchie vengono celebrati i sacramenti previsti per i ragazzi, ma gli altri momenti rituali (come i “riti di passaggio”, le “consegne” ed altre celebrazioni non sacramentali) spesso sono tralasciati o vissuti in modo poco significativo, con il rischio di ridurre il cammino a una serie di “lezioni” di catechismo.

Per questo l’ufficio Catechistico della diocesi ha organizzato tre incontri per sviluppare il tema, motivando sempre più e meglio l’importanza dell’aspetto rituale nell'itinerario di introduzione al mistero cristiano. Gli incontri, due organizzati per macrozone in provincia e uno in città, sono rivolti in modo particolare ai catechisti, ma sono aperti a chiunque desideri approfondire meglio l’argomento.

Il primo di questo incontri, per le parrocchie della Valle Sabbia e della zona del Garda (zone: XV-Gavardo; XVI-Salò; XVII-Gargnano; XVIII-Vestone; XIX-Vobarno; XXVII-Rezzato), si terrà questo mercoledì sera, alle 20.30, a Villanuova sul Clisi, nel teatro parrocchiale.

Il titolo dell’incontro è “Importanza e significato del rito nella vita dell’uomo e del cristiano” e vedrà come relatore don Giuliano Zanchi, Direttore generale del Museo Diocesano di Bergamo ed esperto in “Arte e Liturgia”. Lo scopo dell’incontro è di aiutare a considerare la rilevanza dei “riti” non solo nella vita cristiana, ma anche nell'esistenza personale e sociale dell'uomo, soprattutto in certi momenti particolari di “passaggio” della vita.

Il secondo, dal titolo “Il rito liturgico come modo particolare di trasmissione della fede cristiana” sarà tenuto da padre Giorgio Bonaccorso, monaco benedettino e docente di Liturgia nell’istituto di Santa Giustina. Si svolgerà per tutte le zone della Diocesi il 14 febbraio al Centro Pastorale “Paolo VI”, in città, con l’intento di aiutare, soprattutto i catechisti, a comprendere che la trasmissione della fede cristiana e, quindi, anche l'introduzione vitale al mistero di Cristo e della Chiesa, non possono avvenire solo attraverso la parola dell'insegnamento, ma esigono di fare spazio a quel mezzo particolarmente efficace e coinvolgente che è il rito liturgico.

Il terzo incontro, ancora a livello di macrozone, affronta il tema “La celebrazione eucaristica domenicale come trasmissione ed esperienza del mistero della fede”, con l’aiuto di don Marco Busca e don Ovidio Vezzoli, docenti nel seminario diocesano, ed è in programma per le parrocchie della Valle Sabbia e del Garda lunedì 12 aprile alle 20.30, sempre nel teatro parrocchiale di Villanuova sul Clisi.

Quest’ultimo si concentra sulla celebrazione liturgica dell'Eucaristia, mostrandone la particolare capacità di introdurre al mistero cristiano, che trova proprio qui il luogo sublime della sua esperienza da parte del credente e della comunità.

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