Fiumi e laghi a livelli record

La forte pioggia che ha interessato la vigilia e il giorno di Natale, che ha contribuito anche allo scioglimento dell’abbondante nevicata precipitata nei giorni precedenti, ha ingrossato i torrenti e il fiume Chiese e innalzato abbondantemente anche il livello del lago d’Idro.

La situazione oggi sotto controllo. Resta comunque non del tutto tranquillizzante, visto che in tutti i bacini idrografici si segnalano condizioni di «piena stabile» e le previsioni del tempo parlano dell’arrivo di una nuova perturbazione che dovrebbe intensificare la nuvolosità e portare nuove piogge a partire da oggi.

La minaccia maggiore, come accade spesso quando piove molto, è arrivata dal fiume Chiese, che per tutta la notte e la giornata di Natale ha tenuto in apprensione gli addetti ai controlli dei bacini idrografici della Valsabbia.

L’ondata di piena, creata da piogge che in quattro giorni hanno portato al suolo ben 15 centimetri di acqua, ha riempito il Chiese improvvisamente, a nord, la sera di giovedì 24, quando a Gavardo il corso che oggi viaggia a un altezza di 95,7 centimetri è balzato prima a 200 cm e poi oltre i 250 cm, superando la fatidica «soglia d’allarme» e minacciando seriamente l’abitato per almeno quattro ore, in attesa che il massimo di piena si esaurisse.

Poi l’ondata ha perso un poco d’intensità, ma non abbastanza da preservare dalla tensione anche Ponte San Marco, dove la soglia d’attenzione di 100 centimetri è stata raggiunta in breve tempo e l’impeto del flusso ha sfondato per almeno un paio d’ore anche il tetto posto a 200 cm della «soglia d’allarme».
Poi fortunatamente la pioggia è calata e il fiume ha preso a calmarsi, anche se i livelli delle acque hanno oltrepassato il limite «d’attenzione» per tutta la giornata di Natale e quella di Santo Stefano.
Ieri a Ponte San Marco si contavano 61 centimetri d’acqua, ma si guarda con apprensione alla nuova ondata di maltempo annunciata dalle previsioni meteo.

Soglia d’attenzione oltrepassata per qualche ora anche nel lago d’Idro, cresciuto di circa 60 centimetri dal giorno 21 al giorno 26 dicembre (da 368.2 m a 368.8 m) e ieri ritornato al livello di 368.3 m.

In foto il fiume Chiese a Gavardo

Vedi anche