02 Dicembre 2009, 20.12
Vobarno
Arresti

Liberata moglie segregata in casa

di red.

Erano sposati da un anno e per lui, la sua donna era come un animale da maltrattare e usare. I carabinieri hanno liberato una 25enne marocchina.

A Vobarno, un immigrato marocchino è stato arrestato dai carabinieri perchè maltrattava sua moglie, una giovane donna 25enne.

La donna per lui era come “una mula, doveva stare in casa ed essere trattata come una serva” e lui applicava le proprie convinzioni sul matrimonio picchiandola, segregandola e costringendola ad avere rapporti sessuali anche contro la sua volontà.

La vittima è stata liberata dai carabinieri, raggiunti da una telefonata, mentre il marito era uscito a comprare l’acqua. Erano sposati da poco più di un anno con un matrimonio combinato in Marocco. Una volta trasferiti in Italia, per lei la vita era diventata un inferno: non poteva frequentare altre persone ed era sottoposta ad ogni tipo di violenza.

È stata la donna, in lacrime, a riferire ai Carabinieri quale fosse il concetto di moglie del marito. Gli accertamenti sanitari hanno confermato che ha riportato lesioni da percosse guaribili in alcuni giorni. Ora verrà affidata ai familiari che vivono a Torino.



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