01 Dicembre 2009, 07.09
Prevalle O
Lettere

Onorevole acqua

Alla lettera inviata dall'onorevole Caparini, che ha illustrato la posizione della Lega Nord in merito alla questione della privatizzazione dell'acqua, risponde il Comitato «L'acqua di Prevalle».

 
Rispondiamo volentieri all’Onorevole Caparini riguardo la lettera al Direttore inviatavi in data 28 novembre 2009 in cui riscontriamo alcune inesattezze ed incongruenze.
Innanzitutto ribadiamo l’estrema contrarietà del nostro Comitato come di tutti i Comitati che si battono per la ripubblicizzazione del SII a questa legge infame che consegna la nostra vita (la vita si è formata nell’acqua, noi nasciamo dall’acqua del ventre materno, il nostro corpo è fatto per i due terzi di acqua, il nostro cervello è per 80% acqua e noi non possiamo che vivere qualche giorno senz’acqua) e quella delle generazioni future al mercato controllato in gran parte dalle multinazionali francesi Veolia e Suez Gdf, ma anche Bechtel, Saur Rwe Thames Water oltre alle più piccole ma non meno aggressive ex municipalizzate fra tutte A2A.
 
Ricordiamo che il Consiglio comunale di Parigi ha votato la terza ed ultima tappa della riforma del servizio idrico pubblico della capitale, che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2010.
L'ultima tappa della riforma del servizio idrico pubblico di Parigi "è riuscita".
A seguito della seduta del 23 e 24 novembre, il Consiglio comunale di Parigi ha votato la terza ed ultima tappa della riforma del servizio idrico nella capitale francese: dopo la creazione nel novembre 2008 di un operatore pubblico, il trasferimento a quest'ultimo nell'aprile del 2009 delle attività di produzione, i consiglieri eletti nella città di Parigi hanno approvato il trasferimento delle attività di distribuzione alla règie municipale Eau de Paris.
 
La produzione e la distribuzione dell'acqua erano state affidate nel 1985 a due societĂ  private, Veolia (rive droite) e Suez (rive gauche).
Forse a Parigi non sono al corrente che l’Europa chiede la messa in gara dei servizi pubblici locali perché con la concorrenza i servizi ai cittadini dovrebbero migliorare di qualità e diminuire nei costi (cito parole testuali dell’On. Caparini)?
Mi spiega come potrebbe diminuire il costo dell’acqua al mio contatore visto che la maggior parte degli acquedotti hanno strutture locali?
E quale concorrenza si potrà avere sull’acqua potabile visto che non potranno esistere fornitori diversi sostanzialmente gli acquedotti rimarranno quelli esistenti.
 
Quando si parla di in house non si parla solo di affidamento diretto a società a capitale pubblico controllata dal pubblico (come cita l’onorevole) ma è servizio in house anche quello esercitato dal singolo comune che gestisce l’intero servizio idrico integrato come solamente l’erogazione dell’acqua come per esempio accade a Prevalle ma non solo.
Anche sul fatto che le reti rimangano di Proprietà pubblica nulla da eccepire ma tutti sanno che il business per le Società transnazionali è la “vendita” dell’acqua non certo la gestione delle reti. Quelle abbisognano di grandi investimenti per la manutenzione che ovviamente saranno sempre pubblici!
 
Ed ancora sul fatto che la proprietà dell’acqua rimanga pubblica ma la gestione sarà privata quale significato ha?
Il significato è quello di fuorviare la gente poiché il beneficio sarà di chi incasserà le bollette relative all’acqua non certo del proprietario virtuale dell’acqua.
Non è chiara una cosa ai cittadini: perché la Lega non si è opposta a questo progetto di legge scellerato?
Perché non appoggia la proposta di legge di iniziativa Popolare ferma in parlamento dal 2007 che vede la firma di oltre 400.000 cittadini.
 
Di fatto si è svenduta la gestione dei servizi pubblici locali alle multinazionali francesi che le ricordo nel caso di Veolia, per esempio, oltre che essere leader nel settore dei servizi legati all’acqua è il primo operatore privato di trasporto pubblico al mondo!
Al di lĂ  delle dichiarazioni di intento valgono gli atti pubblici.
Nessuno della lega si è alzato per dire che questa è una legge sbagliata che svenderà il futuro dei nostri figli.
Noi affermiamo che grazie ai voti della lega l’acqua sarà gestita sicuramente da qualche multinazionale ed i risultati purtroppo li vedremo fra troppi anni.
 
Basta andare a rileggersi la storia della rivolta di Cochabamba dove la Bechtel insieme all’Edison controllata oggi da A2A hanno sobillato i cittadini locali fino a spingerli alla rivolta.
Una rivolta che è costata la vita a 5 persone.
Ma basta andare nel piĂą vicino Lazio dove Acqualatina Spa pubblico-privata, 51% AATO4 e 49% Veolia, dove sta accadendo piĂą o meno la stessa cosa: tariffe alle stelle, investimenti inferiori a quanto promesso e molto altro ancora.
La storia insegna ma gli uomini lo dimenticano troppo spesso.
 
(....)
 
L’attuale comma 2, lett. a) del decreto-legge prevede che il conferimento della gestione dei servizi pubblici possa avvenire in via ordinaria a favore di imprenditori o di società in qualunque forma costituite mediante procedure competitive ad evidenza pubblica.
In merito occorre ricordare, in maniera sintetica, che l’art. 26 n. 1 della direttiva 92/50/CEE, così come confermato dalla sentenza CGCE, dispone che le amministrazioni aggiudicatici non possono esigere che i raggruppamenti di prestatori di servizi assumano una forma giuridica specifica ai fini della presentazione di un’offerta (principio di “neutralità della forma giuridica” rispetto all’assetto proprietario).
 
Ancorché lacunosa la nostra risposta tenta di dare un contributo a chi non essendo addentro ai complicati meccanismi della legislazione Europea che troppe volte viene presa a pretesto per giustificare provvedimenti impopolari.
Il Comitato L’Acqua di Prevalle in collaborazione con il Forum nazionale dei Comitati per l’acqua procederà nella sua attività ostacolandone fin dove sarà possibile il processo di privatizzazione in atto.
Ricordiamo che la Regione Puglia così come la città di Venezia hanno intrapreso un processo di ripubblicizzazione delle Risorse Idriche.
 
Ringraziamo la redazione di Valle Sabbia News per lo spazio concessoci e ringraziamo l’Onorevole per aver cercato di chiarirci la posizione della Lega ancorché in modo poco convincente.
Tanto piĂą che lo stesso onorevole solo un anno fa era d'accordo con noi.
 
Valga a questo proposito una sua presa di posizione dell'anno scorso.
Vi riporto qui sotto il relativo comunicato stampa reperibile anche al link: http://www.caparini.com/acqua.htm
 
«Roma, 4 gennaio 2008 - “Almeno per i prossimi 12 mesi l’acqua rimane ancora un diritto” a parlare è l’on. Davide Caparini (Lega Nord), in riferimento alla recente e definitiva approvazione da parte del Senato della moratoria di 12 mesi sulla privatizzazione del ciclo idrico integrato, decisa l'anno scorso anche grazie al voto del Carroccio ma inserita soltanto in questi giorni nel decreto fiscale collegato alla Finanziaria.
“La Lega Nord - prosegue il deputato camuno - ha voluto fortemente questo provvedimento; la Legge Galli, infatti, sta espropriando le comunità locali, soprattutto le più piccole, della possibilità di decidere sulla gestione delle proprie risorse idriche, imponendo la privatizzazione forzata di un bene pubblico come l'acqua e determinando così un indiscriminata impennata delle tariffe”.
Grazie alla moratoria per i prossimi 12 mesi saranno vietati tutti i nuovi affidamenti a società per azioni di qualsiasi tipo, a capitale interamente privato, misto pubblico-privato e totalmente pubbliche. Inoltre, verranno bloccati anche tutti i procedimenti in corso di affidamento: “Questo significa - sostiene Caparini - che anche quegli ATO come la Vallecamonica che hanno già deliberato la forma di gestione ma non hanno proceduto all'aggiudicazione diretta o attraverso gara non possono procedere all'affidamento.
Il provvedimento, purtroppo, non potrà avere alcun effetto sugli affidamenti già conclusi e sulle aggregazioni fra società; per intervenire in questi casi - conclude il parlamentare - sarà necessaria l'approvazione di una legge su iniziativa popolare e voluta anche da molti partiti, primo fra tutti quello della Lega Nord che intende risolvere le disparità di trattamento tra i grandi centri e i piccoli comuni”»
 
Sembra proprio che l'onorevole abbia la memoria corta, visto quanto dichiarava meno di due anni fa.
E’ sintomatico il cambio di direzione e rileggendo quanto affermato è stato veramente un veggente.
Dichiarava che per 12 mesi ancora l’acqua sarebbe stato un diritto. Infatti la Legge 135 affida alle S.P.A. il ciclo Idrico Integrato.
 
 
Comitato
 
 


Aggiungi commento:

Vedi anche
28/11/2009 16:12

Acqua pubblica, Caparini dice la sua Ci scrive l'on Davide Caparini della Lega Nord precisando le scelte della maggioranza di Governo e della Lega Nord in merito all'annosa questione dell'acqua pubblica.

21/11/2009 07:35

«Mobilitiamoci contro la privatizzazione dell’acqua» Dura presa di posizione del Comitato “L’acqua di Prevalle” contro il decreto che impone la messa sul mercato della gestione dell’acqua.

06/07/2009 14:30

Caso San Felice: una riflessione sul processo di privatizzazione dell’acqua Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota del comitato “L’Acqua di Prevalle” in merito alla vicenda che ha interessato l’acquedotto di San Felice.

03/11/2009 12:00

Privatizzazione dell'acqua, avanti tutta Governo e maggioranza vanno avanti senza ripensamenti sulla strada della privatizzazione dell'acqua. Sempre piů privato e sempre meno pubblico.

22/11/2009 12:00

«Maledetti voi» Padre Alex Zanotelli prende posizione contro chi ha votato per la privatizzazione dell'acqua. Lo fa con un appello generale alla mobilitazione.




Altre da O
26/10/2010

La zucca

Utilizzata non solo in cucina, ma anche in cosmesi e in medicina, la zucca viene persino usata come contenitore e come utensile.

18/10/2010

Cucina regionale della Basilicata

La Basilicata (chiamata anche Lucania) ha il notevole pregio di conservare intatto buona parte del proprio patrimonio ambientale e boschivo.

18/10/2010

Attese

Tornando indietro con la moviola dei ricordi mi trovo sovente ingarbugliata dentro quel filo sottile e resistente che tiene insieme l’ansia per raggiungere nuovi traguardi di crescita.

(4)
14/10/2010

«Indian takeway»

Per ogni figlio di immigrati c’č sempre un momento di consapevolezza che mette a disagio.

13/10/2010

Cucina regionale dell'Umbria

L’Umbria č una regione dove tradizione e semplicitŕ dominano la gastronomia.

11/10/2010

L’omaggio degli alpini alla Madonna del Don

Ieri a Mestre il dono degli alpini bresciani dell’olio per la lampada votiva per l’icona della Vergine portata dal fronte russo da un cappellano militare, per ricordare i caduti della campagna di Russia.

11/10/2010

Bando per progetti sperimentali

Tempo fino al 18 ottobre per presentare domanda. Sono a disposizione 2 milioni e 300 mila euro.

11/10/2010

Piccoli uomini crescono

ALBUM: Piccoli uomini crescono.
ARTISTA: Jet Set Roger.
SITO UFFICIALE: www.jetsetroger.it

11/10/2010

Il mito si trasforma: arriva la Mini SUV

Rivoluzione in casa Mini: arriva infatti la Countryman, la prima Mini a trazione integrale e 5 porte.

07/10/2010

Colori e ritmi della creativitĂ 

La vera molla che fa scattare la vita č sicuramente la creativitŕ.